Avellino al lavoro nella sua marcia di avvicinamento al match in programma tra due giorni al Partenio Lombardi contro il lanciano. Amichevole ieri pomeriggio con la Primavera, a San Michele di Serino. Al test, svolto a porte chiuse nel primo tempo, ha partecipato l'intera squadra fatta eccezione per gli indisponibili Ladrière e Izzo. Rastelli blinda la squadra e non vuole abbassare la concentrazione. Anche il test odierno come anche la rifinitura in  programma domani, a porte chiuse. Concentrazione massima e studio accurato dei dettagli per la disputa di una partita che appare fondamentale nell’economia del cammino dei lupi. La classifica che vede ancora i biancoverdi al terzo posto si è fatta maledettamente corta. Sono rientrati nel discorso play off un gran numero di club, per cui adesso non bisogna più sprecare nulla soprattutto in casa,. Certamente l’obiettivo della squadra di Rastelli contro il lanciano è duplice. Non bisogna infatti dimenticare che gli abruzzesi,. Dopo un periodo in cui sembravano essere fuori dai giochi, sono ritornati prepotentemente alla carica ed ora tallonano l’Avellino nel tentativo di insidiare una delle posizioni utili ai play off. A tale proposito sarà dunque importante disputare la classica gara perfetta, dopo la sconfitta subita all’andata, anche per equilibrare e magari sovvertire eventuali discorsi legati alla classifica avulsa. Bisogna tenere conto anche di questi elementi se si vuole pensare davvero in grande e non abbandonare quello che dopo la disputa di un grande girone di andata è divenuto l’obiettivo dichiarato,m ovvero tentare l’assalto alla massima serie. Certamente bisogna invertire la rotta, per cercare di far punti che dall’inizio del girone di ritorno scarseggiano. Dopo il ko di Novara, il pari interno con il Latina e quello esterno di Terni. Nelle tre gare all’andata i lupi avevano messo in cassaforte sette punti. Nel ritorno, complice anche il fatto che due partite su tre sono state giocate in trasferta, di punti ne sono arrivati solo due.  Con la conseguenza che quella contro il Lanciano, che peraltro fu la squadra che decretò la prima sconfitta dei biancoverdi in cadetteria, diventa una gara importantissima sotto il profilo dei punti da mettere in cassaforte, ma anche sotto l’aspetto psicologico, per una squadra che non vince dal 29 dicembre 2013, e che è dunque alla ricerca del primo successo nel 2014. L’ultima vittoria ai danni del Padova, sconfitta per due a uno proprio al partenio Lombardi.