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Mainiero: “Il Tennistavolo Ariano sempre più protagonista”

Antonio Martella è terzo ai nazionali di Taranto.

tennis tavolo

Importantissima affermazione in chiave nazionale per il Tennistavolo Ariano grazie all’ottimo piazzamento dell’atleta del tricolle Antonio Martella. Il giovane pongista ha concluso al terzo posto il Primo Torneo Nazionale Predeterminato di Taranto Over 2000, disputatosi lo scorso fine settimana nella cittadina pugliese. Martella, che è partito come numero tre del tabellone su oltre 150 iscritti, si è spinto fino ad un passo dalla partita finale senza mai rischiare di perdere. Con estrema facilità ha superato il girone di qualificazione battendo rispettivamente, per 3 a 0, i vari Ruccia, D’Ambrosio e Buccolieri, che nulla hanno potuto di fronte alle giocate dell’atleta irpino. Nel tabellone eliminatorio, Martella si è qualificato di diritto per i 32simi di finale in cui ha concesso solo un set al rivale Caero, eliminandolo per 3 a 1. Nel turno successivo, derby campano tra l’arianese e il salernitano Barletta, quest’ultimo battuto con qualche difficoltà per 3 set a 2. Negli ottavi di finale, poi, è toccato al più forte del torneo, il casertano Calicchio, arrendersi alla giornata straordinaria dell’atleta di Ariano, perdendo con un rotondo 3 a 0. Di seguito, ancora una vittoria contro Vipera, abbastanza sofferta e con il risultato di 3 a 2. In semifinale, infine, Martella ha fermato la sua striscia di vittorie di fronte all’amico casertano Matteo Sullo. Risultato finale: 3 a 1 per l’atleta di Sessa Aurunca in una partita davvero avvincente ed emozionante. Insomma, un risultato davvero prestigioso sia per il giovane del tricolle che per tutta la società sportiva di presidente Virgilio Mainiero che ancora una volta ha portato in alto la qualità dello sport arianese. Al termine del torneo, dopo la premiazione di rito, abbiamo raccolto le parole del pongista: “Finalmente è arrivato un risultato che aspettavo da tempo e che premia i miei anni di sacrificio e di duri allenamenti. Sono contento perché ho giocato bene e con grande personalità. È pur vero che avrei voluto giocare la finalissima, ma purtroppo qualche errore di troppo in semifinale mi ha impedito di lottare per il primo gradino del podio. Mi ritengo comunque soddisfatto e spero di ripetermi nei prossimi tornei”. 

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