E adesso sarà solo una questione di pazienza e tenacia. Maria Micovic sta bene e l’intervento è tecnicamente perfettamente riuscito. La cestista della MCS ieri è stata operata dall’equipe del professor Buono presso la clinica Santa Maria di Mirabella Eclano al menisco del ginocchio destro. In mattinata l’intervento si è concluso con successo e la cestista serba è ritornata a sorridere e scherzare. Adesso occorreranno i tempi di recupero che sono stati stimati in circa tre settimane, anche se molto dipenderà anche dalla reazione della giocatrice. Considerando il calendario, Micovic potrebbe riuscire a recuperare in tempo per la fase successiva a quella a gironi. Salterà Roma in trasferta e Civitanova Marche in casa. Il tre gennaio la squadra sarà a riposo, per cui potrà approfittare durante la sosta per addivenire ad un pieno recupero, anche di forma. L’importante al momento è che Micovic stia bene e l’intervento abbia sortito esito positivo. Lo staff medico lascia ora il posto a quello tecnico e riabilitativo. Isabella Cristaudo, ‘intesa ovviamente con Ferazzoli e con il medico Pasqualino Molinario, stilerà un programma di recupero che sarà prevalentemente di fisioterapia nella prima fase, per poi virare pian piano verso il recupero completo della giocatrice. Intanto, come già accennato, la perdita di un punto di riferimento così importante, non esime la squadra dall’essere ancora più coesa e concentrata in vista degli ultimi due impegni della stagione regolare. Roma e Civitanova, rappresentano il crocevia per la stagione arianese. L’assenza di Micovic in questi due match metterà le altre lunghe di casa Arino nella condizione di dovere dare più minuti. Ale Chesta si candida come riferimento ideale, dopo l’ottima prestazione in occasione dell’ultima gara casalinga, ma nell’ottica di un generale discorso di crescita che sta portando pian piano l’argentina sui noti livelli. Ovviamente troverà più spazio anche la giovane Albanese, ma in generale Ferazzoli potrà anche variare di più tatticamente. Si comprenderà quali siano le contromosse del coach già a partire dalla sfida contro Roma. Voglia di riscatto contro le capitoline, ch strapparono due punti importanti all’andata, infliggendo il secondo ko di fila alla squadra davanti al pubblico amico.