Fa ancora discutere molto, in casa biancoverde, la direzione di gara, di domenica pomeriggio, da parte di Manganiello di Pinerolo. Ma non solo. La prestazione vista contro il Vicenza rappresenta sicuramente una involuzione rispetto alle ultime uscite stagionali di un Avellino che, a detta dello sesso Rastelli, ha bisogno di restare maggiormente con i piedi per terra. La lunghezza del campionato di serie B, unitamente alla qualità e alla quantità delle squadre che lottano per un piazzamento play off, suggeriscono di seguite il coniglio del tecnico, che teme che possa accadere quanto avvenuto già nella passata stagione: accarezzare un sogno per poi doverlo abbandonato quando si è già, magari, in dirittura di arrivo. Piedi per terra, si diceva, e ritorno ad una considerazione del campionato così come accadeva ad inizio stagione: vivere una gara alla volta, senza pensare ad una programmazione a lunga gittata. L’Avellino ha fallito il primo dei due appuntamenti casalinghi, che avrebbero potuto cambiare radicalmente la stagione dei lupi. Il Vicenza di marino, invece, la spunta con un eurogol che fa scattare anche l’applauso di Gomis. E a nulla sono valsi i tentativi della squadra di raddrizzare un risultato che sicuramente penalizza oltremodo la squadra irpina. Ora testa al Varese, seconda squadra a fare visita al Partenio Lombardi in sei giorni. Per i lupi sono già ripresi gli allenamenti. Ieri mattina la squadra si data appuntamento al Partenio-Lombardi. I calciatori che avevano giocato domenica contro il Vicenza hanno svolto lavoro defaticante mentre il resto della squadra si è allenato regolarmente. Indisponibili Vergara, Regoli ed Ely, mentre è rientrato Schiavon che ha svolto una seduta differenziata e proseguirà con lavoro specifico anche nei prossimi giorni. Oggi pomeriggio allenamento a porte chiuse a Torrette di Mercogliano. Si cerca di ritrovare soprattutto la serenità dopo il ko subito per mano del Vicenza. L’avversario nel prossimo turno è reduce da u buon pari interno contro il Perugia, ma, come sempre detto, non è certo quella biancorossa una squadra da temere. L’obiettivo, dopo il ko per mano della squadra di Marino, non può che essere la vittoria. Lasciare altri punti per strada al partenio Lombardi sarebbe un vero e proprio delitto.