Il Latina, rinvigorito dall’ultimo periodo, punta ad allungare in classifica, dove attualmente ha sedici punti, mentre l’Avellino, fermo a quota 13, cerca di agganciare proprio i pontini in una posizione più dignitosa di quella attualmente detenuta dalla squadra biancoverde. Una situazione da scontro diretto, in altre parole, che prelude ad una gara intensa ed interessante. In casa biancoverde si sta ancora con il fiato sospeso a causa di una infermeria ancora troppo affollata per lasciare in qualche odo tranquilli. Alla ripresa degli allenamenti di ieri pomeriggio, a porte chiuse, a Torrette di Mercogliano, ancora lavoro ridotto (soltanto parte atletica) per Trotta, il quale risente ancora di fastidio al malleolo della caviglia sinistra. Terapie per Ligi, a causa di un riacutizzarsi dell’affaticamento all’adduttore sinistro. Lavoro differenziato per Bastien e Arini: entrambi risentono di affaticamenti agli adduttori. Indisponibili Rea e Tavano i quali proseguono le terapie. Insomma, la situazione è tutt’altro che rosea e si spera che nel corso della settimana le noie vadano pian piano risolvendosi. Clima un po’ altalenante in casa Avellino. Dopo cinque risultati utili consecutivi, coronati da due successi per tre a zero, arrivata la sconfitta di Crotone, che ha un po’ ridotto gli entusiasmi ma certamente non li ha cancellati del tutto. I tifosi sperano in un immediato riscatto contro una squadra che però ha ritrovato energie nel cambio di allenatore. La cura di Mario Somma ha sortito subito un effetto positivo contro una delle squadre protagoniste della stagione. All’esordio sulla panchina pontina Somma ha conquistato tre punti battendo i romagnoli per uno a zero, all’esito di una prestazione convincente. Ovvio pensare quindi che anche ad Avellino i nerazzurri saranno agguerriti e cercheranno il risultato. Sino ad ora il Latina ha ottenuto un solo successo in trasferta, a Modena. Poi tre pareggi e due sconfitte lontano da casa. L’ultimo ko contro il Brescia, quello fatale per Marc Iuliano, che ha lasciato spazio in panchina a Somma. Per i lupi resta uno solo il ko interno, quello rimediato contro il Vicenza, con un pesante quattro a uno. Era il 3 ottobre scorso, e da allora, prima della sconfitta a Crotone, i lupi non avevano più perso una gara.