Il derby tra Ariano e Grotta va in archivio con il più classico dei pareggi. Come accaduto anche nella gara di andata, la Vis Ariano mette il bastone fra le ruote al Grotta, imponendo un pareggio che comunque non inficia i programmi della capolista, divisa dal salto in Eccellenza, ormai, solo dalla matematica che non conforta ancora. Quella di ieri è stata la classica partita nella quale gli episodi avrebbero potuto fare la differenza, e spostare l’equilibrio del match dall’uno o dall’altra parte. Un gol per tempo a suggellare la parità, con il vantaggio del Grotta nel primo tempo ed il pari nella ripresa dei padroni di casa. L’Ariano cercava subito di essere protagonista davanti al proprio pubblico, con una partenza sprint firmata Purcaro dopo appena tre minuti, con il portiere del Grotta subito messo alla prova, esattamente come accadeva dopo una manciata di minuti, quando era costretto a rifugiarsi in calcio d’angolo sulla conclusione di Bernardo, uno dei migliori in campo. Nostante la partenza forte della squadra di Fasano, erano gli ospiti a passare dopo 18 minuti di gioco nel primo tempo. A propiziare il gol del vantaggio di Sorrentino, una uscita di Mazzone ostacolata dal compagno di squadra Galasso, che cercava di farsi perdonare sul finire del primo tempo, centrando in pieno la traversa della porta del Grotta, non prima che però l’Ariano non avesse dimostrato di volere reagire subito al gol subito, con Purcaro che si vedeva salvare sulla linea la palla del possibile ed immediato pareggio. Al ritorno in campo l’Ariano rischiava di capitolare. Dopo cinque giri di lancette era infatti Cioffi ad avere la palla buona per il raddoppio, ma la sua conclusione terminava fuori. Lo imitava nell’errore, dall’altra parte, Capodilupo, che concludeva fuori dopo un ottimo servizio di Luzzi. Ma il gol era nell’aria, e così dopo quindici minuti nel corso della ripresa Cavotta metteva un buon pallone nella disponibilità di Bernardo, che indovinava un grande tiro dal limite che ristabiliva l’equilibrio. Le squadre tentavano ancora qualche sortita per cercare di far propria l’intera posta in palio. Da un lato la Vis tentava il doppio tiro con Purcaro e Luzzi, trovando l’opposizione dell’estremo difnesore avversario, dall’altro Volzone per il Grotta faceva infrangere le speranze di vittoria, facendosi neutralizzare da Mazzone in uscita. Finiva dunque uno a uno. Pareggio che comunque muove la classifica della Vis Ariano e che consolida il primato del Grotta, mandando in archivio quello che molto probabilmente sarà un derby che l’anno prossimo non si giocherà nel campionato di promozione.
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