Inizia male il cammino della Virtus Ariano, nel campionato di basket femminile di serie B. la neonata squadra del Tricolle, impatta malamente contro una delle squadre favorite alla vittoria finale del campionato, la Don Bosco Napoli, formazione costruita per vincere, senza troppi misteri, il campionato di B. una partita segnata sin dalle prime battute, quando si è intuito che la consistenza delle ospiti era davvero notevole rispetto a quella della compagine di casa. Calandrelli, al suo debutto come head coach, ha cercato di ovviare agli evidenti limiti mostrati dalle sue giocatrici ruotando in continuazione le protagoniste sul parquet, anche se con scarsi risultati. Il gap di quasi quindici punti registratosi alla fine del primo quarto aveva già dato una idea precisa su quello che sarebbe stato l’esito del match. A giocare un brutto tiro alle giovanissime ragazze che formano la squadra del Tricolle, il debutto davanti al pubblico di casa, che, si sa, mette sempre addosso una certa emozione, ma anche la forza della squadra avversaria, apparsa una spanna al di sopra delle arianesi. Nonostante tutto, in alcuni sprazzi la formazione di casa è riuscita ad entrare negli schemi provati in settimana e richiesti insistentemente da calandrella. E quando il gioco è riuscito si è avuta anche la sensazione che elementi su cui lavorare ci sono eccome. Certamente non è il caso di drammatizzare dopo un ko al debutto, peraltro contro una delle favorite per la vittoria finale, ma occorre metterci più testa da parte delle protagoniste in mezzo al campo, per non ripetere errori evitabili che hanno determinato poi il risultato così pesante per l’Ariano: 71 a 42 per le partenopee. Ripartire dagli errori per non ripeterli più e recuperare un po’ di tranquillità a livello mentale sono gli obiettivi di coach Valentina Calandrelli, ai nostri microfoni alla fine della gara.