Esordio negativo per la Mcs Ariano che si arrende ad una delle favorite della vigilia, la Meccanica Nova Bologna, che passa dando un sostanzioso distacco alla formazione allenata da Ferazzoli. 62 a 52 il risultato finale di una gara che a tratti era sembrata incanalata sul giusto binario. Pagata alla distanza la scarsa lucidità offensiva (27% dal campo), ma soprattutto una tenuta difensiva che si è progressivamente spenta durante la gara. Coach Ferazzoli non è riuscita ancora ad imprimere una precisa fisionomia alla propria squadra incappata in una serata al di sotto della sufficienza in molti sue elementi. Su tutti Madonna, Micovic e Chesta. Pesante l’assenza di Dominguez, neanche seduta in panca per la gara di ieri sera, mentre avrebbe forse meritato un po’ più spazio Santabarbara, autrice di una rimonta che aveva consentito ad Ariano di provare una piccola fuga, poi vanificata da Bologna. Tanti gli errori in avvio di gara su entrambi i fronti. Ferazzoli richiama subito in panca Micovic. E’ Maggi a dare la scossa con sei punti. Bologna crea molto, ma non capitalizza fallendo diverse conclusioni aperte che limitano le velleità di fuga. Il primo quarto si chiude sul punteggio di 11-12. Ferazzoli rinuncia a Chesta e ripropone Micovic inserendo anche Santabarbara. La guardia casertana infila subito una tripla. Un paio di giri di lancette ed è di nuovo lì a martellare da oltre l’arco. E’ il momento migliore per le padrone di casa che trovano consistenza sotto le plance in difesa e confezionano un break di 9-0 portandosi sul 23-16 al 14’. Anche Bologna si sblocca con due triple della specialista Cigliani, mentre arriva il terzo fallo di Madonna. Un paio di circolazioni di palla ben eseguite propiziano la terza tripla di Santabarbara e quella di Chesta che chiudono la prima frazione con le padrone di casa in vantaggio 31-27. Nella ripresa vengono fuori tutte le difficoltà delle padrone di casa che soffrono in difesa e non eseguono i giochi in attacco. Le felsinee rimettono la testa avanti portandosi sul 39-41 al 28’. Ariano è in palese difficoltà, coach Ferazzoli è costretta ad affidarsi a Santabarbara in cabina di regia e richiama in panca Micovic per Albanese. Santarelli infila due triple a cavallo dell’ultimo mini intervallo fissando il risultato sul 42-47 al 31’. Non è il colpo del ko perché Maggi ed una tripla di Chesta impattano per l’ultima volta, pareggiando i conti sul 47-47 al 32’. Lolli rispolvera Silva e l’ex Cus Chieti spacca il match con tre canestri di fila che rompono definitivamente l’equilibrio. Ariano smarrisce completamente la lucidità in attacco e non mostra segnali di recupero: ci pensa Cigliani, con la sua quarta tripla della serata a chiudere definitivamente i giochi 50-58 al 38’, prima di giungere al definitivo 62 a 52. Risultato che appare troppo penalizzante per le dimensioni assunte, per una squadra che ha ancora bisogno di crescere soprattutto sotto il profilo mentale. Sabato prima trasferta stagionale e la necessità di reagire subito.