Non è bastato il solito grande pubblico che ha gremito il Pala Del Mauro a dare la spinta alla squadra di casa e fare ottenere così il successo alla Sidigas Scandone Avellino. Al palasport del capoluogo irpino passa Montegranaro, con una vittoria netta e che non lascia spazio a dubbi sulla sua legittimità. La squadra avellinese non riesce ad essere lucida, e pone in essere una prestazione che ricalca con toni troppo marcati le preoccupazioni espresse da coach Valli alla vigilia del match, quando il tecnico aveva avvertito tutti che la squadra arrivava al primo appuntamento stagionale ancora con un ritardo notevole di preparazione. A complicare le cose l’assenza forzata di Hardy, per il quale si attende ancora il visto. La gara è sempre stata in favore di Montegranaro. Ancora una volta Avellino ha confermato di avere un andamento altalenante, con parziali in cui riesce meglio a gestire la situazione, ed altri in cui sembra spegnersi completamente la luce. Ma di fato la squadra di valli ha dato la sensazione di poter rientrare in partita solo alla pausa lunga, quando le due squadre si trovavano ad una distanza piuttosto contenuta. Ma andando con ordine, già nel primo segmento di gara si era compreso che quella di domenica sarebbe stata una gara dura per la Sidigas. 22 a 13 il primo quarto, in favore degli ospiti. Nonostante il parziale favorevole il secondo quarto si chiudeva sul risultato di 37 a 43. Sei punti di distacco ed una frazione condotta in modo abbastanza fluido dagli uomini di Valli. Che però nel terzo quarto ritornavano ad essere il brutto anatroccolo ammirato con disappunto nella prima frazione. La distanza nel terzo segmento si faceva siderale. 60 a 45 per Montegranaro, un parziale di 17 a 8 che di fatto chiudeva l’incontro. Nell’ultimo quarto ci provava e riprovava la Sidigas, riuscendo a dimezzare lo svantaggio, ma il ritardo accumulato nel terzo segmento era incolmabile. Finiva con il punteggio di 74 a 82, con una prestazione da dimenticare. Sugli scudi Richardson, che ha realizzato 23 punti. Bene anche Spinelli, con 13 punti personali, seguito da Dragovic con 11 e Shakur con 1°. Non riescono ad andare in doppia cifra Warren, con sette punti, Ebi con sei e Johnson con 4. Ora testa a sabato pomeriggio, quando, alle ore 16,10, si giocherà contro Varese. Trasferta ostica e preoccupante, soprattutto dopo l’inizio balbettante dei bianco verdi.