In questo inizio di stagione tribolato, c’è spazio anche per questo. Nella mattinata di ieri la squadra, lo staff tecnico e dirigenziale della Sidigas Avellino sono saliti in visita al Santuario di Montevergine. La società irpina è stata ricevuta dall’Abate Beda Paluzzi, al quale è stato donato un pallone autografato da tutti i cestisti. Dopo la benedizione, la squadra ha visitato la struttura ed il museo; la guida Emanuele Mollica ha illustrato ai giganti della Scandone la storia e il fascino del Santuario mariano. Una occasione di riflessione e magari anche di chiedere una intercessione anche per la stagione appena iniziata, e che non ha avuto l’input sperato. La squadra continua a lavorare sodo, ma continuano a risonare le parole del tecnico Giorgio Valli, che subito dopo la partita di esordio persa malamente contro Montegranaro si era detto profondamente deluso. Deluso dalla squadra che non ha risposto bene sul campo, ma probabilmente deluso anche dagli ingenerosi fischi piovuti sulla squadra a fine partita. D’altronde Valli lo aveva detto ampiamente: il ritardo di preparazione della squadra era evidente ed avrebbe accusato qualche problema ad inizio campionato. Evidentemente nessuno si aspettava però una prestazione tanto scialba. Ora la squadra ha la possibilità di un pronto riscatto, anche se ovviamente quello di Varese sembra essere il parquet meno facile da affrontare in un momento come questo,. Le due squadre scenderanno in campo domani pomeriggio, nell’anticipo della seconda giornata. La squadra varesina è reduce da una partita spettacolare contro Brindisi, risolta ai supplementari dopo un avvincente testa a testa. Ovviamente i bianco verdi sperano che la squadra allenata da Frank Vitucci possa essere ancora in debito di ossigeno dopo la cavalcata in puglia, ma ovviamente c’è stato tutto il tempo per recuperare le forze. Scandone contro il proprio passato recente, dunque. Si affronta la squadra allenata dal tecnico delle ultime tre stagioni, con la consapevolezza del suo modo di giocare e delle difficoltà che si potranno avere. Valli ha voglia di far dimenticare presto le gesta del prossimo avversario in panchina e spera che la squadra possa essere finalmente al completo. Continua il mistero attorno all’arrivo del visto per Hardy, che dunque rischia di saltare anche la gara di domani al Pala Whirlpool