E nonostante l’annuncio dato via twitter non è di Fabbro il primo rinnovo. La dirigenza biancoverde comincia infatti dalla soluzione di alcune situazioni legate alla comproprietà di un paio di giocatori. Ma non manca il primo colpo ufficiale del mercato biancoverde. Nella giornata di ieri l’Avellino ha comunicato di aver ingaggiato dal Cittadella, con la formula della comproprietà, per tre stagioni, il terzino sinistro Andrea De Vito. Il calciatore, classe 1991, cresciuto nelle giovanili del Milan, ha collezionato 20 presenze negli scorsi due campionati di B con il Cittadella. Si tratta di un calciatore che ha dunque già conoscenza diretta della categoria, nonostante la giovane età e la possibilità di affermarsi definitivamente con la maglia biancoverde. Oltre all’acquisto dell’esterno sinistro è stato, quello di ieri, il giorno in cui sono state definite altre due importantissime situazioni. La prima è stata affrontata con l’Atalanta,  ed ha portato la rinnovo, fino a giugno 2016, della comproprietà dell’esterno Davide Zappacosta. Raggiunta l’intesa anche con il Napoli, per fare restare in biancoverde,fino a giugno 2016, ed in comproprietà, il difensore Armando Izzo. Il calciatore che si è messo in mostra nella passata stagione avrà dunque la possibilità di proseguire nel suo percorso di crescita vestendo la maglia biancoverde, e proseguendo nel cammino tattico insieme a Rastelli, che, insieme al direttore generale De Vito, ha evidentemente puntato su di lui anche nel percorso di lunga durata. Infine, per quanto riguarda le notizie relative alla giornata di ieri, è stato riscattato dalla Fiorentina il cartellino del centrocampista Michel Panatti. Poker di affari, dunque, nella giornata che sembrava non dovesse riservare grosse novità. Ed invece De Vito e la dirigenza irpina hanno spiazzato un po’ tutti, annunciando i quattro primi importanti movimenti. Confermata anche la linea che si era intuita, da parte della società, evidentemente preoccupata prima di confermare i pezzi ritenuti importanti anche per la prossima stagione, senza però trascurare i colpi da piazzare immediatamente, proprio come avvenuto per De Vito, elemento evidentemente corteggiato anche da altre squadre per il quale si è preferito non perdere tempo e mettere subito nero su bianco anche con la società di appartenenza. Da valutare, d’ora in avanti, se la società biancoverde continuerà a prediligere la formula delle comproprietà e dei prestiti, o se ci sarà anche qualche acquisto a titolo definitivo.