Un week end nero per le squadre di vertice nel campionato di Promozione, o almeno per alcune di esse. La Vis Ariano, ad esempio, sprofonda in classifica allontanandosi dalla vetta di ben quattro lunghezze, in seguito alla sconfitta inattesa quanto sorprendente, maturata per mano del Real Forino. La squadra di Del Vecchio timorosa e poco convinta dei propri mezzi, era riuscita a gestire un comunque non soddisfacente zero a zero fino alla fine della gara. Poi in pieno recupero la doccia gelata del gol del vantaggio dei padroni di casa, che decideva anche le sorti del match. Uno a zero e tutti a casa, con la Vis che ora vede la vetta allontanarsi nuovamente, dopo essere riuscita a riempire gli spazi che erano stati frapposti tra sé e la capolista dopo un paio di prestazioni non proprio convincenti. Crolla anche la capolista, o, meglio, l’ex capolista, Cervinara, fermata dal modesto Serino. Il fattore campo era molto temuto alla vigilia. Il Serino è squadra di tradizione e le preoccupazioni erano tutte in questa direzione. Confermata la sensazione che il risultato avrebbe potuto riservare qualche sorpresa. Puntuale la sconfitta della capolista, che scivola la terzo posto, scavalcata dal San Tommaso, che continua a sorridere, e dalla Mariglianese, che ritorna ad appropriarsi della vetta della graduatoria approfittando di un turno a dir poco a lei favorevole. La squadra partenopea ha strapazzato un Baiano ormai al disarmo, vincendo in trasferta per tre a zero. Una pratica facile facile. Riconquistata la vetta della classifica, la squadra che aveva avuto un periodo nero sta facendo di nuovo la voce grossa. Alle sue spalle, ad una sola lunghezza di distanza, continua il magico momento del san Tommaso, che non perde un colpo e liquida anche la pratica San Martino Valle Caudina, vincendo in trasferta per tre a due. Partita con molti gol e discreto spettacolo, ma alla fine i tre punti sono in tasca alla formazione che sta sorprendendo tutti con il suo gioco ed i suoi risultati. Restando in zona alta, la Vis Ariano deve ringraziare l’Atletico Benevento e il Rione Mazzini per avere fermato sul medesimo risultato, zero a zero, rispettivamente il Miranda e il Montesarchio. In questo modo sono stati limitati i anni. Avessero vinto anche le due squadre che ora si trovano a pari punti, 21, con la squadra del Tricolle, a quest’ora la Vis sarebbe scivolata miseramente al sesto posto in graduatoria. A chiudere la giornata il netto successo del Nusco Lioni sul Carotenuto, battuto con il risultato di quattro a zero, e la vittoria in trasferta del Venticano sul Teora, con uno spettacolare 4 a 3. In Eccellenza le due irpine si dividono da domenica l’ultima piazza a pari merito. L’Eclanese con il pari per zero a zero maturato contro il Torrecuso, agguanta a quota sette l’Atripalda, sconfitta in casa dalla Palmese per due a uno. Momento così nero, nel massimo torneo regionale, l’Irpinia non lo ricordava da anni.