Sarà un’estate caldissima quella dedicata al mercato delle squadre che militano in Promozione. Dopo aver fallito per il secondo anno consecutivo negli spareggi promozione, si attende qualche novità importante in casa Grotta. La squadra attualmente è in cerca di una nuova compagine societaria che possa sostenere il progetto. Alla fine dello scorso campionato, quindi poco più di un mese fa, il presidente del sodalizio giallorosso ha consegnato simbolicamente il titolo nelle mani del primo cittadino del comune ufitano. Il motivo è stato ufficialmente legato a ragioni di carattere personale, che non avrebbero consentito al presidente Ianniciello di continuare a far parte della compagine sociale, non solo come presidente, ma anche solo come uno dei membri del gruppo dirigente. La verità sta come sempre nel mezzo, ed è per questo che probabilmente, alla base della decisione vi siano anche fattori differenti, come quello di aver preso atto del naufragio del progetto che in due o tre anni avrebbe dovuto riportare l’Eccellenza nel centro ufitano. A seconda di quello che succederà in questa estate potremo comprendere se il Grotta punterà ancora una volta ad un campionato di vertice, o se, invece, il doppio scivolone nei play off degli ultimi due campionati, indurrà la nuova dirigenza a puntare ad altri scenari. La nuova dirigenza, si diceva: ma al momento nessuno sa quale sarà il volto dei protagonisti nella stanza dei bottoni. Se si esclude uno zoccolo duro che da anni resta ancorato alle sorti del club, per il resto nulla è dato sapere in merito alla composizione della società. Conseguenza diretta di questo stato di incertezza è anche la sorte che avrà l’allenatore Salvio Casale. Quasi sicuramente si virerà su altri nomi, ma questo lo scopriremo a breve, dopo che si sarà compreso in che direzione muoverà i propri passi la compagine sociale.