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Prosegue la preparazione in casa Avellino. Cordoglio per le 38 vittime

Ennesima giornata di lavoro in casa Avellino. La società ha espresso il cordoglio per le vittime dell’incidente di Monteforte in un comunicato ufficiale apparso sul proprio sito internet. Anche se in tono minore, dunque, la squadra ha consumato l’ennesimo giorno di lavoro agli ordini di Rastelli. Rientrato tra i ranghi anche Izzo.

calcio avellino

Le operazioni di preparazione proseguono in casa Avellino. Ed anche se in tono dimesso, dopo avere appreso la notizia della tragica fatalità dell’incidente di Monteforte, la squadra continua a lavorare sodo. Ieri in vero il gruppo ha usufruito di una mezza giornata di riposo. In mattinata niente allenamenti, ma squadra lasciata libera in attesa della seduta pomeridiana, tenutasi regolarmente. Passano i giorni e il gruppo appare sempre più compatto e coeso. Rastelli sta lavorando sodo in particolare su due soluzioni tattiche. La sua squadra sarà improntata al 3-5-2, questo ormai è chiaro. Un modulo, quello scelto dall’allenatore biancoverde, che ben si sposa sia con la categoria che l’Avellino praticherà nella prossima stagione, sia anche con l’idea di calcio spettacolare e totale che Rastelli ha sempre avuto. Gioco veloce,. Molto sviluppato sulle fasce: questo il punto cardine del prossimo Avellino. Ma emerge la voglia da parte dell’allenatore di volere tenere in caldo anche la classica soluzione di riserva. Il 3-4-1-2 sembra soluzione praticabile, come dimostrato nel secondo tempo della partita amichevole disputata domenica scorsa. Insomma, la possibilità di variare all’occorrenza, per meglio gestire anche la singola gara, studiando la disposizione tattica dell’avversario di volta in volta ed operando la scelta più adeguata. L’unico punto fermo sembra rimanere la difesa a tre, che non varia mai, mentre a subire maggiore impatto dall’eventuale variazione tattica è il centrocampo, che passa da cinque a quattro. Ovviamente si tratta di studi di soluzioni che potrebbero non essere definitive, ma la sensazione è che quest’anno l’Avellino se la giocherà tra i due moduli, senza trovare spazio il classico 4-4-2, ormai abbandonato da tempo. Ovviamente per condurre in porto nel migliore dei modi l’idea tattica, occorreranno altri colpi sul mercato. Che, nonostante sia stato sinora ineccepibile, ha trovato una sorta di frenata negli ultimi giorni. Frenata dovuta al fatto che la squadra è ormai quasi completa, ma anche al fatto che probabilmente De Vito sta cercando di chiudere alle sue condizioni qualche colpo importante. Dopo Galabynov, atteso un altro attaccante per chiudere il discorso delle punte. Ma il settore nel quale si attendono novità di rilievo resta ancora la difesa, dove si dovrebbe registrare a breve l’arrivo di qualche volto nuovo. Oggi ritorno alla doppia consueta seduta di allenamento e ripresa dei soliti ritmi.

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