Il rischio più imminente è che il prolungarsi del silenzio possa portare in qualche modo ai cosiddetti mal di pancia da parte di qualcuno, e complicare così la situazione in casa Scandone. Non è ormai più tempo di lanciare indiscrezioni e muoversi sul filo della tattica e delle strategie di mercato. La storia recente ha insegnato che le grandi manovre in materia di rinnovi, si fanno addirittura prima della fine dei campionati. Avellino temporeggia, e rischia così di autocondannarsi a mettersi in coda nelle preferenze dei giocatori in scadenza. Certamente i dirigenti biancoverdi sapranno il fatto loro e dunque si muovono in una sfera di tranquillità che non è dato a noi conoscere, ma sembra assurdo continuare ad aspettare tanto tempo per rinnovare i contratti di elementi che potrebbero, come detto, accettare la corte di altre squadre. Per Biligha si dice che la riconferma sia cosa fatta, ma non si ha l’ufficialità di detta operazione. Ora Lakovic, uno degli elementi che hanno più inciso sul campionato fantastico della squadra dopo la partenza ad handicap, fa sapere tramite i suoi agenti che ci sono molte squadre che lo starebbero corteggiando, soprattutto all’estero. Insomma, la prime voci tese a chiedere indirettamente quali siano le reali intenzioni della società cominciano a farsi sentire. Il pericolo che qualcuno decida di voltare pagina in assenza di certezza è possibile. Stesso discorso per quanto riguarda Pancotto. Incredibilmente un’altra settimana è andata a vuoto, senza alcuna novità. Si era atteso anche l’inizio di Sportdays, pensando che la dirigenza della Scandone avesse annunciato una conferenza stampa per dare l’annuncio proprio nel corso della manifestazione, ma ad oggi nulla si è mosso in questa direzione. Insomma, a distanza di un mese dalla fine dei giochi, nulla è più accaduto. L’unica novità annunciata sinora dalla società è l’innesto di Aloi, ma si tratta di una figura che ha poco a che fare con i piani relativi alla squadra, trattandosi di una figura dirigenziale non legata comunque al gioco della squadra. Insomma, con i tifosi che scalpitano, la società continua a non dare segnali. Vedremo se la settimana che inizia oggi potrà consegnare qualche notizia interessante.