Da casa Scandone ancora nessuna notizia ufficiale. Ma quando ormai mancano solo due giorni dalla gara contro l’Angelico Biella, sembra scontato pensare che non ci sarà alcuna annuncio di nuovi arrivi per la panchina lasciata vacante da Giorgio Valli. L’avventura del tecnico si è chiusa con un accordo: separazione consensuale, e non sarebbe stato possibile pensare a migliore soluzione per entrambe le partii. Tucci continua a guidare la squadra in questa settimana di svolta, e non è detto che non possa davvero essere lui l’erede ideale di Valli. Sia perché rappresenta una soluzione interna, sia perché ha mostrato di avere capacità a sufficienza per poter guidare una squadra di livello come la Scandone. Sia, infine perché è un avellinese doc, e la soluzione sembra essere gradita ad una piazza esigente come quella avellinese. Di fatto la decisione di cambiare registro è maturata dopo che i tifosi avevano in qualche modo puntato i piedi e fatto capire che non erano più intenzionati a tollerare lo stato di cose che si era determinato in squadra. Una squadra apparsa confusa e instabile, segno evidente di una condizione, anche mentale, non certamente ottimale. I tifosi bianco verdi si erano da subito schierati con la squadra, ed automaticamente contro l’allenatore. La scelta di campo fatta dai sostenitori della Scandone aveva naturalmente innescato qualche riflessione anche negli organi societari. Probabilmente i segnali di disagio potevano anche essere colti prima, ma ogni volta che si era davanti al bivio costituito dalla scelta sulla prosecuzione o meno del rapporto di fiducia con Valli si determinava una situazione per la quale si intravedevano spiragli di ripresa. Fino al crollo dell’ultima gara di campionato, e alla decisione di convocare un incontro con il tecnico. Cosa effettivamente si siano dette le parti resta ovviamente un fatto interno. Ma la conseguenza è stato un addio abbastanza scontato. Tucci raccoglie una eredità non facile da gestire. Ma tutti gli elementi evidenziati ed un temperamento forte, potrebbero giocare a suo favore. Un successo nella gara di domenica al Pala del Mauro potrebbe aprirgli la strada alla conferma alla guida della squadra biancoverde. E sarà importante anche il test legato all’indice di gradimento manifestato da parte dei tifosi. Insomma, quella di dopodomani sarà una gara termometro, nella quale si rileverà l’indice di gradimento di Tucci da parte della piazza ed anche l’impatto che ha avuto l’addio di Valli sulla squadra.