Prosegue la preparazione della Sidigas Avellino a Folgaria. La squadra agli ordini di Vitucci si avvicina a grandi passi al primo appuntamento con una partita, che si terrà a Sassari tra qualche giorno, e che dunque mostrerà il volto della squadra ad addetti ai lavori e a tifosi. Intanto la società ha comunicato di aver confermato per la prossima stagione Jeremy Richardson. Nato ad Allentown nel 1984, di nazionalità georgiana, è un ala di 203 cm. L’anno scorso, con la canotta biancoverde, alla sua prima stagione in Italia, ha giocato di media oltre 32 minuti segnando 13.3 punti, cui ha aggiunto 3.6 rimbalzi e 1.3 assist. Ha tirato da oltre l’arco con il 47.3%, seconda miglior percentuale di tutto il campionato. Nella sua carriera, oltre l’esperienza in Italia, tanta Europa e anche l’NBA. Dopo l’ultimo anno al Delta State University esordisce tra i pro con i Fort Worth Flyers in D-League. Qui si fa notare dagli Atlanta Hawks che lo fanno esordire, nella stagione 2006/07 in Nba. Per due stagioni gioca tra Portland, San Antonio, Memphis ed Orlando, prima di approdare in Europa. Nella stagione 2009\2010 gioca in Grecia con l’Aris Salonicco, chiudendo la stagione con 12.2 punti e 3.3 rimbalzi di media. L’anno successivo a Valencia gioca anche l’Eurolega: nella massima competizione continentale gioca 13 partite realizzando 6,5 punti e 2.4 rimbalzi di media, mentre nella Liga ACB chiude con 8.2 punti e il 56% da 2 punti. Va poi in Georgia all’Armia, dove vince il campionato, chiudendo la stagione con 17.8 punti e 4.8 rimbalzi di media, risultando il miglior giocatore, e disputa l’Eurochallenge. Jeremy Richardson ha raggiunto ieri mattina la Sidigas in ritiro a Folgaria e nel pomeriggio ha disputato il primo allenamento agli ordini di coach Vitucci. Insieme a lui anche il neoacquisto Will Thomas, che si è aggregato ai nuovi compagni e ha sostenuto il suo primo allenamento in canotta Sidigas. A questo punto bisognerà valutare le intenzioni della squadra in relazione ai due giovani Johnson ed Anderson, che la società aveva aggregato alla prima squadra al fine di non mettere in difficoltà, sotto il profilo numerico, coach Vitucci. Sarà proprio l’allenatore a valutare i due ragazzi ed eventualmente richiederne la permanenza in biancoverde.