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Scandone e Vitucci si dicono addio, arriva Frates/LA PRESENTAZIONE

Ieri la società ed il tecnico si sono detti addio. Al posto di Vitucci arriva Frates, reduce da una esperienza all’estero. A lui toccherà l’arduo compito di risollevare le sorti di una squadra allo sbando.

Frank Vitucci non è più l’allenatore della Sidigas Scandone Avellino. Al suo posto Frates, con un deja vù che riguarda dunque l’arrivo sulla panchina biancoverde di ex allenatori del Varese. La società biancoverde ha reso noti i passaggi della vicenda in un comunicato ufficiale, diffuso nella serata di ieri. Nella mattina si era svolto un incontro tra i rappresentanti della società e l’allenatore Vitucci. Al termine del confronto, avente per oggetto l’esame delle criticità emerse nel corso del campionato, le parti hanno convenuto di sospendere il loro rapporto di collaborazione (si legge nel comunicato). Una decisione questa, maturata di comune accordo e nella più totale armonia. La Società ha dunque ringraziato l’allenatore per il lavoro svolto e per la grande professionalità dimostrata durante questi anni nello svolgimento del suo incarico augurandogli le migliori fortune, sia umane che professionali per il futuro. La Sidigas Avellino, contestualmente all’esonero, o se si vuole, alla decisione di sospendere la collaborazione con Vitucci, ha comunicato che la guida tecnica della squadra è stata affidata a Fabrizio Frates fino al termine della stagione. Il tecnico milanese, classe '59 è reduce dall’esperienza in Cina allo Jiangsu in qualità di senior adviser. Per lui un quarto di secolo in panchina, dall'esordio a Cantù nel 1990 con la conquista della coppa Korac. 
Ha ricevuto per ben due volte la nomina di "Miglior Allenatore Dell'Anno", ha ricoperto anche il ruolo di assistant coach della Nazionale italiana, al fianco di Carlo Recalcati. Fabrizio Frates, inoltre, ha guidato come capoallenatore la Nazionale giovanile Under 20, con la quale ha disputato due edizioni dei Campionati Europei di categoria. Per il nuovo tecnico non sarà facile riprendere le redini di una squadra che nell’ultimo periodo è apparsa allo sbando. Sconfitte a raffica ed assenza di gioco e di idee: questi gli elementi critici che Frates si trova a dovere affrontare  immediatamente. Certo quel che resta della stagione potrebbe essere poco per risollevare completamente le sorti della squadra, ma sembra che quello della dirigenza irpina sia stato un gesto, forse anche tardivo, per dare un segnale forte all’ambiente, che era apparso veramente stanco dell’andazzo degli ultimi tempi. 

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