La Sidigas Avellino questa sera sarà impegnata nel posticipo dell’ottava giornata di ritorno del campionato. Si scenderà in campo al PalaPentassuglia di Brindisi, con palla a due alle ore 20.45. I lupi hanno attraversato una settimana, quella di avvicinamento alla partita di questa sera, con qualche defezione. Anche se c’ da dire che le situazioni di handicap, secondo quanto spiegato dallo stesso Sacripanti, appaiono tutte gestibili. Rispetto a quello che si era paventato, la situazione non è poi tanto disastrosa. Lo staff sanitario ha rimesso in sesto Green che si era infortunato, Nunnally che era influenzato mentre Severini, alle prese con una distrazione al ginocchio, ha pienamente recuperato. Problemi non gravi che non hanno intralciato il lavoro di preparazione, anche se è indubbio che hanno contribuito a rallentare un po’ i lavori di preparazione al match in Puglia. Nonostante tutto, Sacripanti ha alzato il ritmo degli allenamenti, mettendo a posto qualche gioco. Secondo le parole del tecnico biancoverde, ora la squadra è pronta per affrontare Brindisi. I prossimi avversari dei lupi si esprimono con alti e bassi, ma si tratta di una squadra che in casa riesce a dare il meglio di sé. I Brindisini sono molto fisici, hanno esterni talentuosi ed hanno inserito Anosike, uno che sa far sentire la sua presenza in area. E’ un gruppo che a tratti ha fatto vedere una bella pallacanestro e potrà creare numerosi grattacapi. Vincere in casa dei pugliesi non sarà facile: il PalaPentassuglia è molto caldo, il pubblico è uno dei valori aggiunti per Brindisi. I biancoverdi dovranno essere molto lucidi, limitando le palle perse e cercando di prendere qualche rimbalzo in più, gestendo meglio i tiri. Resta ovviamente alta l’attesa sulla prestazione dell’Avellino, in striscia positiva da record, alla quale però Sacripanti non vuole guardare, così come non guarda la classifica, preferendo, come è giusto che sia, focalizzare l’attenzione gara per gara. Solo in questo modo si potrà continuare a gestire la crescita di una squadra della quale, solo qualche mese fa, era impensabile che potesse entrare tra le prime quattro, ma ora è proprio lì, e ci sta meritatamente. E la forza dei biancoverdi, secondo quanto confidato proprio da Sacripanti, sta nel fatto di azzerare tutto in ogni gara, senza lasciarsi condizionare, nel bene e nel male. Stasera un altro passo che potrebbe essere fondamentale.