Anche le indiscrezioni fanno dietrofront. Dopo che era circolata con sempre maggiore insistenza la voce che voleva possibile il ritorno ad Avellino di Frank Vitucci, ecco che da ieri ritornano a salire le quotazioni di Cesare Pancotto. L’allenatore dovrebbe incontrarsi a breve con i vertici della Scandone per rinnovare per un altro anno, e rimanere così al timone della compagine irpina. Le sue quotazioni erano apparse in discesa visto il protrarsi di una attesa che invece, stando alle stesse parole pronunciate dal tecnico marchigiano durante la conferenza stampa di chiusura della scorsa stagione sportiva, avrebbe dovuto essere piuttosto breve. Il nome di Vitucci era circolato invece in seguito ad una voce incontrollata che però era stata man mano caricata di significati e di veridicità. La cosa, ora, sembra sgonfiarsi, anche perché l’ingaggio dell’allenatore che ha guidato Varese in semifinale scudetto è lievitato in maniera sensibile. Inoltre il sistema di gioco di Pancotto consentirebbe di ripartire già da qualche certezza costituita dall’impianto di squadra della passata stagione, con risparmio economico ma anche di tempo, visto che non bisognerebbe certamente ricominciare da zero, come accade invece nel caso in cui si riparte con un allenatore diverso. Addirittura c’è ci sostiene che entro questo fine settimana potrà esserci sia l’accordo per il rinnovo, sia pure la presentazione ufficiale del coach marchigiano, che dovrebbe raggiungere il capoluogo irpino prima della chiusura della rassegna Sportdays. Giocata intanto ieri la gara uno della finale scudetto tra Roma e Siena. La Montepaschi, nonostante lo svantaggio della disputa di gara uno in trasferta, ottiene il primo punto, disputando una gara bellissima ed imponendosi sui capitolini con il punteggio di 76 a 85. Quasi dieci punti di distacco a testimoniare la superiorità dei toscani che dopo un campionato un po’ sottotono, stanno disputando play off impeccabili. Con la vittoria di ieri Siena sposta l’inerzia delle sfide dalla sua parte. Si replica domani, sempre a Roma, per gara due.