Scouting, scuole calcio, tornei estivi. L’attività che la Vis Ariano sta programmando per questa estate è molto intensa. Un team di osservatori sarà dislocato sul territorio della provincia per cercare di avere spunti dalle diverse manifestazioni che hanno già preso il via e che porteranno in giro per la Provincia di Avellino numerosi ragazzi dell’intera regione che potrebbero avere una vetrina importante nel prossimo campionato di Eccellenza. La compagine arianese vuole attrezzarsi in modo differente rispetto alla sua prima e storica esperienza nel massimo torneo regionale. L’anno scorso si pescò molto tra i calciatori di categoria proveniente soprattutto dalla zona partenopea. Ma quell’esperienza era stata fallimentare sia sotto il profilo dei risultati, sia sotto l’aspetto del rapporto creatosi all’interno dello spogliatoio. A bocce ferme si può ormai dire, senza tema di smentita, che la gestione dello spogliatoio è stata forze la difficoltà maggiore per il tecnico che poi ha dovuto abbandonare la barca. Gerardo del Vecchio, storico allenatore della squadra che ha traghettato dalla prima categoria all’Eccellenza, ad un certo punto ha alzato bandiera bianca. Ma lo ha fatto, a nostro modo di vedere, quando già il giocattolo stava ritornando a funzionare. A metà stagione la Vis Ariano ha letteralmente rivoluzionato l’organico allo0ntanando elementi che non avevano risposto alle attese e che soprattutto avevano tutti un carattere troppo forte per poter convivere in uno spogliatoio nel quale, per le regole imposte dalla federazione, ci sono anche dei giovani il cui processo di crescita deve essere accompagnato anche da un ambiente non troppo teso. Ed evidentemente tutte queste considerazioni hanno indotto la società a cambiare registro., dall’anno prossimo si punterà molto sui giovani, per creare un programma pluriennale e lanciare i settori giovanili in modo forte e definitivo, in modo da poter procedere alla graduale introduzione in squadra di ragazzi cresciuti in seno alla società stessa. Resta viva l’idea di andare a pescare anche qualche giovane straniero, che possa farsi le ossa nei campionati giovanili crescere nella società e poi lanciarsi nel mondo professionistico. In questa ottica la partnership con club professionistici potrebbe anche intensificarsi. Ed anche se non ci sono notizie ufficiali in tal senso, potrebbe esserci presto qualche novità in merito ai club con cui la Vis Ariano collaborerà in futuro.