Dopo la facile vittoria in casa della Scavolini Pesaro in una gara senza patemi con entrambe le formazioni fuori da tutti i giochi e con l’obiettivo salvezza già acquisito, arrivano le parole di coach Pancotto che non nasconde assolutamente l’entusiasmo per aver chiuso un campionato con una vittoria in cui la squadra, nonostante le assenze, ne è uscita a testa alta. Il tecnico elogia il perfetto atteggiamento in campo dei suoi giocatori, soprattutto in fase difensiva. Come detto, nonostante le assenze di Dean, Ivanov e Johnson, tre giocatori importanti del quintetto bianco verde, la squadra non è mai caduta nella trappola di Pesaro, andando dritta verso la nona vittoria su quindici gare della gestione Pancotto. Beh, un risultato eccellente ma quel che più mi gratifica è il constatare come alcuni giocatori siano notevolmente cresciuti. Su tutti, Biligha, autore di un'ottima prestazione. Con la gara di Pesaro, l’Avellino chiude il suo tredicesimo campionato consecutivo in massima serie. Dopo un inizio abbastanza difficile, la squadra è andata in crescendo e per un soffio ha sfiorato addirittura l’accesso ai playoff, svaniti dopo la sconfitta contro Venezia, nella penultima di campionato. Intanto, si comincia a parlare del futuro di caoach Pancotto. Il tecnico ha dalla sua parte la consapevolezza di aver fatto un ottimo lavoro ed è molto orgoglioso del percorso con la società. Ha già dato la sua disponibilità a continuare la sua esperienza sulla panchina bianco verde. Ora sta alla dirigenza prendere le giuste decisioni a bocce ferme incaricando il futuro allenatore secondo un progetto valido e possibilmente vincente. E Pancotto potrebbe rispecchiare in pieno questo profilo.