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Sidigas, terza trasferta alla ricerca del terzo successo

La Sidigas Scandone Avellino dopo aver vinto le scorse due partite lontano da casa, tenta la sortita anche nel recupero contro Bologna. Pancotto suona la carica e crede nell’impresa, ma invita i suoi a restare umili e concentrati. Palla a due alle ore 20,30.

basket Avellino Pancotto

Termina oggi il trittico esterno della Sidigas Scandone Avellino che è attesa dal recupero della quinta giornata contro l’Oknoplast Bologna. La partita, in programma il 24 febbraio, non si disputò a causa della fitta nevicata che fece venire meno i requisiti di sicurezza necessari all’Unipol Arena. Non c’è tempo per essere stanchi e i giocatori non possono fermarsi a riposare. “L’energia la dobbiamo trovare dentro noi stessi. – afferma coach Pancotto - Ho detto ai miei giocatori che la nostra mente è un deposito di questa energia e basta aprire la porta giusta per prenderla. Dobbiamo essere consapevoli che affrontiamo la terza partita in trasferta consecutiva: un’anomalia, ma anche una sfida per poter dimostrare quanto siamo affamati”. Lo step di Bologna è fondamentale. Occorrerà disputare una partita intelligente, disciplinando ben le forze, giocando bene principalmente in difesa, mentre in attacco saranno necessari personalità e altruismo. Lakovic è recuperato e giocherà, al contrario di Ivanov che non è a disposizione. Per quanto riguarda Johnson, non è ancora pronto fisicamente. Giocando dopo 3 giorni, vincerà chi saprà gestire meglio le forze e prendere più energia. Molto conterà anche lo stimolo o l’appagamento che le vittorie avranno dato ai biancoverdi. Le vittorie portano consapevolezza e non pressione e devono essere capite attraverso i valori con i quali sono state raggiunte. “Siamo affamati – spiega Pancotto - perché la squadra si sta scoprendo adesso e c’è la voglia di costruire ancora un’identità forte”. Infine una notazione per quanto riguarda i sostenitori biancoverdi, che al ritorno da Brindisi hanno atteso e festeggiato la squadra: “Avellino è unica, come i suoi tifosi – conclude Pancotto -. Mi è capitato di essere accolto così dopo una promozione o durante i play off, ma mai dopo una gara di campionato. La mia felicità è che, finalmente, è stato ritrovato un feeling con l’ambiente. Oggi avvertiamo energia molto positiva, ben consapevoli che dobbiamo sempre fare di più per guadagnare la loro stima. Dobbiamo continuare a sudare la maglia e a metterci cuore e passione in quello che facciamo. Sappiamo che questa è la strada giusta che vogliamo continuare a percorrere”. L’attesa dunque sta per finire. Biancoverdi alla ricerca di quello che sarebbe uno storico filotto, della terza vittoria di fila in trasferta, della sesta in altrettante gare di campionato. Palla a due stasera alle ore 20 e

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