Il direttore sportivo biancoverde invita a calmare il mare mosso dei nomi in entrata. Troppo rumore, secondo il dirigente, attorno ad una squadra che ha invece solo bisogno di tranquillità e che non trae alcun giovamento dalle innumerevoli e spesso infondate notizie che circolano attorno a nomi che vengono gettati sul tavolo solo per creare confusione e per il gusto dello scoop facile. Il direttore lavora in silenzio e sotto traccia, pronto a mettere a segno colpi importanti, ma soprattutto cercando di puntellare la squadra che ha vinto lo scorso campionato di Lega Pro. Confermati elementi importanti come Angiulli, Arini, Bittante,  D'Angelo,  Fabbro,  Izzo e Zappacosta, il grande colpo sembra quello di avere ottenuto il sì di Castaldo, deciso a rimanere un’altra stagione in B con l’Avellino. Adesso è tempo di definire alcune posizioni che potremmo definire scomode. Si tratta di quelle relative ai due nomi storici, protagonisti della storia recente dell’Avellino: Biancolino e Millesi. Entrambi potrebbero avere il desiderio di restare ad Avellino, entrambi però potrebbero avere davvero poco spazio a disposizione in una categoria superiore. A breve comunque anche la loro posizione verrà definita. Al di là degli storici elementi andranno definite anche le posizioni di giovani come Zigoni, su cui si era molto puntato in Lega Pro, e che potrebbe continuare a legare il suo nome all’Avellino, e Bariti, il cui prestito dal Napoli potrebbe essere rinnovato se i biancoverdi offriranno più spazio al fantasista, che ha bisogno di giocare di più per crescere. Da valutare anche la situazione della punta De Angelis, che ha molte richieste e potrebbe cambiare aria, come pure il giovane Herrera, spesso in panchina e mai esploso completamente nonostante abbia mostrato piedi buoni e discreta fantasia. In via di definizione anche la posizione di Catania, mentre al momento, per il mercato in entrata il nome nuovo resta solo quello dell’esterno di difesa Andrea De Vito. Intanto parte oggi ufficialmente oggi la campagna abbonamenti della società. Possibile sottoscrivere i tagliandi e, per i primi dieci giorni, esercitare il diritto di prelazione da parte dei possessori dell’abbonamento nella passata stagione. Sembra che ci sarà, almeno a valutare le stime, un buon numero di abbonati disposti a seguire la squadra settimanalmente. Sul fronte societario, infine, si vocifera di un imminente incontro della famiglia Iacovacci con dei potenziali acquirenti delle quote poste sul mercato. A breve potrebbero esserci novità anche su questo fronte.