Dopo la vittoria in rimonta sul campo del Real Bosco, il Gsa si presenta al secondo match playoff, in casa propria, con la formazione al completo a parte qualche acciacco fisico per capitan Santuoro, infortunatosi in gara-1 playoff, ma ugualmente in campo. Sulle gradinate, pubblico delle grandi occasioni, con una folta rappresentanza di tifosi ospiti. In avvio le squadre si studiano e viaggiano in parità fino al 5-5, ma al time out forzato, è Pozzuoli a comandare per 8-5. Gli arianesi reastano in gara solo per poco, poi assistono all’allungo ospite. I napoletani sono più concreti e vanno sul 12-7. Sbanda la squadra di casa che, complice il nervosismo, lascia strada libera agli avversari per la conquista del primo set con il parziale di 13-25.

Nel secondo tempo alla spinta del Pozzuoli si aggiunge qualche decisione arbitrale dubbia. C'è nervosismo tra le file biancorosse. I partenopei ne approfittano e restano sempre su col punteggio. Massimo vantaggio al secondo time out tecnico sul 10-16. Non c'è reazione tra i locali, Pozzuoli non sbaglia nulla e vince anche il secondo set 25-15. È compito difficile per mister Giulio Filomena tenere calmi gli animi dei suoi atleti che protestano per errori arbitrali abbastanza evidenti.

Nel terzo set il Gsa ritorna sul parquet con maggiore cattiveria e  più concentrazione. Al primo time out tecnico la squadra di casa è avanti sull’8-3. Nonostante ciò, Pozzuoli non demorde e accorcia le distanze fino al -2, complice ancora una volta un arbitraggio dubbio che consegna ai partenopei almeno tre punti molto discussi. Il clima si fa incandescente e a pagarne sono i locali che subiscono il sorpasso sul 13-12, riuscendo a rimediare, però, fino al 21 pari. Sul finire di set, prevale la calma del Pozzuoli; il Gsa tenta di chiudere il parziale ma si deve arrendere ai vantaggi, sul 25-27.