Dimenticare quanto di negativo è emerso nella gara contro il Poseidon, facendo tesoro della reazione, soprattutto emotiva avuta dalla squadra dopo essere stata messa sotto dalla formazione che per ultima ha calcato il terreno di gioco del Renzulli. La Vis Ariano riparte da una sorta di contraddizione in termini per ciò che riguarda le sensazioni, ma vuole fare tesoro degli errori commessi per non ripeterli più. Dopo una settimana di preparazione intensa domenica al Renzulli, per la seconda volta consecutiva teatro della gara della Vis Ariano, arriva il Cicciano, squadra non irresistibile, battuta nell’ultimo turno di campionato dall’Eclanese e che al Renzulli vorrebbe trovare riscatto. Non è d’accordo naturalmente l’Ariano, che non sa se vedere il bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno dopo il pareggio acciuffato in extremis contro il Poseidon. L’indicazione negativa risiede tutta nel fatto che la squadra di Del Vecchio non era stata in grado di difendere il vantaggio acquisito. Quella positiva nella capacità di reazione mostrata dalla formazione del Tricolle che comunque era riuscita ad acciuffare il 2 a 2. Punto guadagnato o due punti persi? Sicuramente per come si era messa la gara, che al novantaquattresimo vedeva la squadra di casa sotto di un gol, si tratta di un punto prezioso messo in cascina in ottica salvezza. Considerato che però la squadra arianese era andata in vantaggio ed il Poseidono aveva dato l’impressione di aver subito il colpo, resta il rammarico per non avere affondato il colpo e chiuso la pratica dopo il vantaggio. Comunque sia, ora è tempo di rimediare e cercare di mettere a segno un risultato positivo, contro una squadra alla portata. Sugli altri campi impegno proibitivo per l’Eclanese, che dopo aver vinto contro il Cicciano dovrà vedersela contro la corazzata Virtus Scafatese. La squadra di Mirabella, forte di sette punti in classifica, se la giocherà con una certa tranquillità. Se la vedrà con il Poseidon l’altra squadra di scafati, la Pro Scafatese, mentre per il Trentinara impegno casalingo contro la Palmese. Il Sant’Antonio Abate ospita la Libertas Stabia, mentre per la Mariglianese arriva il Massa Lubrense. Chiudono la giornata le sfide tra Faiano e Calpazio e Sant’Agnello ed Agropoli.