Troppo importante riuscire a mantenere l’imbattibilità interna come primo tassello, ma troppo importante anche invertire la rotta che vede la squadra della Vis Ariano ancora incapace di conquistare i tre punti tra le mura amiche. Una strana situazione questa, nascente da dinamiche ancora poco chiare. La formazione di Del Vecchio ha conquistato sinora una vittoria e due pareggi, oltre alla sconfitta dell’esordio. A conti fatti dunque la Vis Ariano ha messo insieme più punti in trasferta che in casa. Dispiace, perché l’occasione di fare bottino pieno nelle due gare consecutive casalinghe riservate dal calendario era ghiotta. Ma c’è tempo per rimediare, anche perché, vincendo contro il Cicciano, la compagine del Tricolle avrebbe la possibilità di rimettersi in qualche modo in carreggiata e rimettere in sesto al propria media punti, considerata la vittoria in trasferta contro il Sant’Antonio Abate. E’ logico però che contro i napoletani che domani faranno visita alla squadra del Tricolle non ci sarà altro risultato a disposizione che la vittoria. Scaldano i motori Guardabascio, che ha trovato una straordinaria continuità, e Di Tuccio, che ha risolto la partita consegnando di fatto alla squadra un pareggio che le consente almeno di non mangiasi le mani, visto come si  era messa la gara contro il Poseidon. Una serie di opzioni sul piatto di mister Del Vecchio che dovrebbe in qualche modo affidarsi al gruppo solido che sta dando maggiore affidamento. In settimana si è lavorato molto soprattutto sulle amnesie difensive che hanno consentito al Poseidon di realizzare soprattutto il primo gol. Un buco difensivo inspiegabile e la consapevolezza di dovere arginare soprattutto le folate offensive sugli esterni. Sembra che infatti i problemi maggiori vangano dagli affondi sulle fasce, poi finalizzati per vie centrali dagli inserimenti degli attaccanti avversari. Ovviamente su questo aspetto tattico si è lavorato già molto in settimana, ma ora occorrerà lavorare in mezzo al campo, per evitare che tutto quanto provato e riprovato possa restare solo nel novero della tattica teorica e non trasformarsi in dato di fatto. contando sull’incremento del pubblico di casa, la società chiama a raccolta, per quanto possibile, i propri tifosi. Il fischio d’inizio ci sarà ancora una volta alle 15 e 30. A dirigere la partita di domani 13 ottobre 2013,sarà l' arbitro Politi Mattia di Lecce, coadiuvato dagli assistenti Caso Rosario e Chiancone Antonio di Nocera Inferiore.