Sei punti dalla Massa Lubrense che resta il punto di riferimento per la prima posizione dei playout. Che sembra essere divenuto l’obiettivo dichiarato della squadra del Tricolle. O meglio: la società a questo punto della stagione punto, insieme a squadra ed allenatore, a raggiungere la migliore posizione possibile in ottica spareggi salvezza. Il che vorrebbe dire avversario più facile e disputa dello spareggio in casa. Si diceva che il massa Lubrense, che invece è a un solo punto dalla salvezza diretta, dista sei lunghezze. Nonostante la vittoria casalinga conquistata dall’Ariano contro il Valdiano, la formazione costiera ha mantenuto la sua posizione ed il proprio passo, travolgendo il San Tommaso per 5 reti a due. Un tracollo, quello della squadra avellinese, che resta ferma in classifica a trentuno punti. questo risultato ovviamente fa danni sia all’Ariano che all’Eclanese, ormai spacciata, e distante otto unti dal penultimo posto detenuto proprio dalla squadra del capitano Santosuosso. Eclanese sconfitta anche se con onore al Real Vico Equense per due a uno. Un tracollo ormai definitivo, quello dei caloresi, che non hanno altre speranze di permanenza in Eccellenza se non quelle della matematica o di un miracolo. In zona salvezza vincono quasi tutti. Il Campagna allunga a 24 punti, dopo aver battuto il faiano per due a zero, mentre finisce a reti involate la sfida tra Real Pontecagnano faiano e Palmese. Per la squadra rossonera un bel balzo in avanti: toccata quota trenta e salvezza ormai vicina. Per il Pontecagnano, invece, la brutta sensazione di avere ormai sul collo il fiato dell’Ariano, distante solo un punto. Nel discorso salvezza rientra a tutti gli effetti ormai anche la Forza e Coraggio, che dopo aver subito una sconfitta devastante per quattro a zero dalla Mariglianese, in casa, resta a un solo punto dalla zona playout, a due lunghezze dal Sant’Antonio Abate che invece nell’ultimo turno ha osservato il riposo. In vetta, si riparte la contesa. Il Sant’Agnello resta in testa con 58 punti, dopo il pareggio per due a due in trasferta sul difficile campo della Scafatese, che dal canto suo mantiene il terzo posto. Il Gragnano invece vince con la Nocerina per 3 a 2, e si riporta a meno due dalla capolista, con la prospettiva di avere ancora una gara in meno rispetto al Sant’Agnello, e dunque con l’ambizione di potere presto operare il sorpasso.
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