La nuova compagine sociale dell’Ariano potrebbe a breve essere una realtà. Nessuna comunicazione ufficiale è ancora trapelata dal club, che tace al riguardo, ma che sicuramente non smentisce che è in stato abbastanza avanzato la trattativa per favorire l’ingresso nel club di una cordata di imprenditori partenopei. Nulla di ufficiale, lo ripetiamo, mentre continua ad essere top secret il volto ed il nome di chi sta dall’atra parte del tavolo, nella qualità di potenziale acquirente. Ovviamente si attendono notizie ufficiali per poter dire la nostra sull’operazione. Quel che è certo è che l’incontro previsto ieri sera si sarebbe svolto regolarmente e le parti si sono date reciprocamente atto di una fattibilità dell’operazione. Quale sia quest’ultima, e quindi i termini per l’ingresso in società di nuovi investitori non è dato ovviamente sapere. Quel che più appare probabile è che il discorso si sia svolto sul triplo binario già prospettato ieri. La prima soluzione sarebbe quella di un semplice apporto finanziario al club del Tricolle, senza stravolgimenti a livello di assetto degli equilibri economici in ballo. In altre parole vi potrebbe essere l’arrivo di nuovi fondi per la società che sta attraversando un periodo non facile sotto il profilo della gestione economica. Il secondo possibile scenario, sarebbe quello dell’arrivo dei nuovi investitori, ma che acquisirebbero la maggioranza delle quote, diventando di fatto l’espressione della maggioranza della proprietà del club. Ultima e non impossibile ipotesi è quella della cessione totale del club in mano ai nuovi investitori. Anche questa proposta è stata avanzata, ma a quel punto bisognerebbe ottenere delle garanzie ulteriori, come ad esempio quella che non si tratti di una manovra per ottenere il titolo della Vis Ariano, ed una volta raggiunto questo obiettivo puntare, come accadde con l’allora Ariano Montella, a trasferire la squadra altrove. Questo aspetto sarebbe però una condizione imprescindibile per l’attuale società, che comunque resterebbe nell’orbita della compagine sociale, così essendo probabile che alla fine si scelga la seconda soluzione. Ovviamente si attendono notizie che abbiano qualche ufficialità, e che magari possano anche toglierci dal’imbarazzo dell’uso del condizionale. Intanto la squadra ha già la testa al derby con il San Tommaso. Le vicende societarie sono lontane mille miglia. Occorre solo pensare a invertire la rotta in trasferta. E domani, contro il San Tommaso, non sarà per niente facile.