Un rigore di Guardabascio salva la Vis Ariano da una sconfitta interna contro il Poseidon che ha sfiorato il colpaccio al Silvio Renzulli dopo essere andato sotto di un goal al termine dei primi 45 minuti di gioco. Davanti al suo pubblico che per la prima volta in questo campionato è stato aperto parzialmente ai tifosi, l’Ariano voleva chiudere subito il match contro i salernitani che sono riusciti a difendere la porta fino al 43esimo: Lutri atterra in area Di Tuccio e Guardabascio realizza la rete del vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi ancora il centrocampista locale avrebbe la possibilità di raddoppiare, ma da buona posizione spara alle stelle. Al quindicesimo è il Poseidon ad andare in rete con De Lucia con un colpo di testa su punizione battuta dalla trequarti. Debole e poco convinta la reazione della Vis Ariano che al 34esimo è costretta a subire il sorpasso con la classica azione di contropiede: ancora Lutri assist per Sileno che non sbaglia la mira e trafigge Zambrano. Questa volta la squadra di casa non ci sta e reagisce con rabbia: Guardabascio da corner colpisce di testa e sfiora il pareggio, poi a tempo scaduto da quattro minuti Guardabascio realizza il secondo rigore che vale il pareggio. Davanti a duecento tifosi ha arbitrato Carotenuto di Torre Annunziata. Con cinque punti l’Ariano occupa l’ottavo posto nel girone B di eccellenza a sette punti dal battistrada che è la Virtus scafatese  e ad un punto dalla zona retrocessione. Ma la classifica è lunga perché a cinque punti si trovano cinque strade, due a quattro punti: Poseidon e Cicciano. Fanalino di coda il massa lubrense con ancora a zero punti. Il prossimo turno l’Ariano dovrà vedersela con il Cicciano, sconfitto nella gara interna con l’Eclanese  che si trova a sette punti.