C’è anche Ariano Irpino tra i ventidue comuni ammessi ai finanziamenti per gli impianti sportivi. A beneficiarne sarà lo stadio Cannelle di Rione Martiri, l’opera incompiuta per eccellenza del Tricolle. Ma ora il vento sembra che stia cambiando. Su progetto presentato da Luciano Leone nel momento in cui ricopriva la carica di assessore allo sport e ai Lavori pubblici, nella prima giunta Mainiero, il comune riceverà altri 870 mila euro di fondi Por, Fesr Campania 2007/2013, per il completamento della struttura sportiva. Il dato che tutti conoscono è che il comune di Ariano ha in giacenza per lo stadio di rione Martiri 610 mila euro, un residuo di stanziamenti della legge del 1995 che non sono più sufficienti per il completamento dell’impianto, da qui la necessita di reperire nuovi fondi. L’attento progetto presentato dall’assessore Leone con la collaborazione dell’ufficio tecnico giunge ora all’epilogo con la pubblicazione sul Burc della cifra. In sostanza afferma con soddisfazione Leone questi soldi servono per il rifacimento delle tribune, della pista di atletica, e delle strade di accesso. E poi l’assessore: la speranza è quella di saper spendere questi fondi, quindi dobbiamo dimostrare di essere capaci non solo a reperire stanziamenti ma anche di saperli investire per lo sviluppo della città. Il tempo è tiranno - continua Leone - perché dobbiamo investire i 610 mila euro altrimenti la Regione ce li può revocare quanto prima. E allora si deve sciogliere il nodo se mettere l’erbetta sintetica o quella naturale anche se propendo per la prima per una serie di motivazioni, e poi c’è il capitolo collaudo. L’assssore conclude: questo milione di euro invece di cui 870 mila per i lavori, il resto per la progettazione, sarebbero disponibili nel giro di qualche mese. La storia del Cannelle che ci porta indietro di qualche decennio è stata caratterizzata non solo da stop ai lavori, ritardi, ma anche da contenziosi in atto, sembra stando alle ultime però che la diatriba giudiziaria tra la vecchia ditta appaltatrice e il comune stia per arrivare ad un epilogo con un accordo. Insomma si spera che sia la volta buona. Scuse non ce ne potranno essere più.
Commenta l'articolo