Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Attualità

Assistenza, si riapre il dialogo tra Asl e sindacati. Cisl e Uil: "Soddisfatti per la chiarezza"

cisl irpinia sannio

"La riunione tenuta oggi presso la sede dell’ASL di Avellino per discutere dell’assistenza domiciliare è servita anche ad un  ripristino di corrette e fattive relazioni sindacali con i vertici dell’Azienda - così in una nota Doriana Buonavita e Ugo Petrette -. La CISL e la UIL FPL hanno chiesto al Direttore Florio di dare inizio ad un sistema di partecipazione delle OO.SS. e della RSU sulle materie attinenti la riorganizzazione del lavoro, miglioramento dei servizi da rendere sul territorio che ovviamente hanno una diretta ricaduta sull’utilizzo delle risorse economiche sia aziendali che contrattuali e sui cittadini che devono ricevere le dovute cure ed assistenze. Il Direttore Florio che già nell’ultima riunione di delegazione trattante aveva dichiarato la sua volontà ad aprire un dialogo sulla rivisitazione dei costi e della spesa ci ha confermato la disponibilità a stabilire sinergie e condivisione con tutti coloro che si renderanno pronti al confronto. Per quanto attiene la problematica inerente la dismissione dell’assistenza domiciliare il Direttore Florio ci ha confermato che il servizio verrà garantito a tutti gli utenti che dopo mirate valutazioni verranno immesse nel percorso di assistenza che verrà periodicamente monitorato, atteso che il numero dei pazienti in carico non corrisponde ai casi registrati allorquando i pazienti possono nel corso dell’anno essere posti più volte ed anche per diverse motivazioni in presa in carico e dismissione, ovviamente il costo finale deriva dal numero dei casi trattati e non solo del numero dei pazienti. Ad oggi - continua la nota - sono nel percorso di assistenza 1070 pazienti di cui 527 nuovi del 2014 ed è stata costituita una commissione di verifica interna sulle attività svolte nel 2013 per analizzare alcune criticità eventualmente riscontrate e porre rimedio per il futuro. La CISL e la UIL hanno espresso due preoccupazioni attinenti nello specifico alla verifica che il badget annuale assegnato dalla Regione sia stimato in funzione dei reali bisogni della provincia e di una verificabile classificazione dei servizi (primo, secondo e terzo livello) con una graduazione dei tempi per singola prestazione. Ovviamente il risparmio o il giusto utilizzo delle risorse economiche non può e non deve ricadere sulla mancata assistenza ma la Regione deve corrispondere quanto realmente necessita al territorio irpino - spiegano Cisl e Uil -. Il secondo aspetto attiene al sistema di controllo e verifica interno che a nostro avviso deve tenere in dovuta considerazione la ottimizzazione dei servizi, l’appropriatezza delle prestazioni  e la qualità delle stesse. Abbiamo infine chiesto di ricevere la documentazione che è stata portata al tavolo attestante quanto detto e l’Amministrazione si è resa disponibile a fornircela unitamente alla relazione finale trasmessa al Ministero della Salute ed a convocarci periodicamente per un aggiornamento sull’andamento generale delle attività poste in essere. In coda alla riunione il Direttore Florio ci ha informato dell’apertura dell’hospice a Bisaccia per fine febbraio e della RSA per fine aprile nonchè sulla riorganizzazione del Dipartimento di prevenzione in attesa dell’approvazione dell’atto Aziendale. Siamo molto soddisfatti per la chiarezza e la trasparenza con cui la dirigenza dell’ASL ci ha notiziato e sui dati che ci hanno fornito, del resto riteniamo che solo il confronto riduce gli spazi per la confusione e la demagogia" concludono Doriana Buonavita segretario generale della CISL FP e Ugo Petretta segretario generale della UIL FPL.

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy