Sono 37 i pazienti positivi al covid ricoverati all’ospedale Frangipane dove stamattina è deceduta presso l’ Area inaugurata lunedì, una paziente di 84 anni del Tricolle. La donna era risultata positiva ed affetta da patologie pregresse. Stando all’ultimo aggiornamento dell’Asl, al nosocomio di Ariano Irpino sono ricoverati: 7 pazienti in Terapia Intensiva; 12 pazienti in Medicina Covid e 18 pazienti in Area Covid, 16 in Medicina e 2 in Sub Intensiva. Ieri invece, giornata nera per l’ospedale Moscati di Avellino. 7 le ambulanze in fila davanti al pronto soccorso di contrada Amoretta con a bordo sospetti covid. Nel primo pomeriggio, si è riempita la sala riservata ai pazienti contagiati dove sono 7 i posti disponibili e in 11 aspettavano i risultati del tampone naso faringeo. Dopo qualche ora, quattro persone sono state trasferite alla palazzina Alpi mentre è stata convertita in area covid anche l’osservazione breve intensiva che ha garantito 8 posti in più. Il direttore generale Pizzuti avrebbe intanto escluso l’ipotesi della tensostruttura di rinforzo della protezione civile come quella di cui è stato dotato l’ospedale Cardarelli. Le strutture mobili della croce rossa permetterebbero di avere più posti letto e accoglierebbero i sospetti covid, prima di valutare il loro percorso. “La situazione attuale ad Avellino è al collasso, il tutto a scapito di chi ha bisogno” ha rilanciato sui social il sindaco di Contrada che ha consigliato di accedere al pronto soccorso solo in caso di necessità. Per il primo cittadino di Cassano "è il tempo delle responsabilità. I cittadini adottino atteggiamenti di prudenza – scrive – la politica mostri la capacità di gestire l’emergenza".