Giovanni Palatucci nasce a Montella e muore il 10 febbraio del 1945 a Dachau. Un poliziotto che viene ricordato come l’eroe di Fiume per aver aiutato più di 5.000 persone a fuggire dalla furia nazista. Reggente della Questura di Fiume fu arrestato dai tedeschi e internato il 22 ottobre del 1944 nel campo di concentramento di Dachau con il numero 117826 dove morì di stenti 78 giorni prima della liberazione del campo a soli 36 anni. Fu lo zio vescovo a raccontare i sacrifici del nipote Giovanni salito agli onori sia in ISRAELR, sia presso la Chiesa Cattolica e sia presso la Repubblica Italiana presso la quale è medaglia d’oro al merito. Giovanni Palatucci oggi viene ricordato in tutte le scuole d’Italia e proprio qualche giorno fa gli alunni della scuola media Covotta hanno ricevuto un premio dal Senato della Repubblica per aver presentato un lavoro interamente dedicato alla figura del Questore di Fiume mettendo in evidenza le doti umane di un uomo di grande fede cristiana. Ad oscurare la figura di Palatucci il Centro Primo Levi quando nel 2013 evidenziò alcuni dubbi sulla corretta ricostruzione storica delle vicende legate alla figura dell’eroe irpino nato a Montella,. A seguito di questa ricerca la figura di Palatucci è stata rimossa da un esposizione al Museo dell’Olocausto di WASHINGTON.