“Gentile dottoressa, in occasione dell'apertura del primo hospice pubblico a Solofra il prossimo 27 luglio desidero complimentarmi con lei e con tutti coloro che hanno contribuito a dare avvio ad una struttura che sarà un punto di riferimento importante non solo per la persona malata ma anche per i suoi familiari. in un'ottica della medicina che travalica i confini strettamente patologici per concentrarsi su profili più umani e personali, è importante garantire ai malati terminali un ambiente di vita al contempo familiare e idoneo a consentire la necessaria assistenza. Al tempo stesso i familiari hanno bisogno di non sentirsi abbandonati ma sostenuti e incoraggiati in quel difficile cammino che porterà alla perdita della persona cara. l'impegno di associazioni come la vostra che, con tanta dedizione e determinazione, si fanno carico di queste esigenze, è senz'altro degno di ammirazione. l'auspicio è che possano sorgere numerose altre strutture di questo tipo, grazie alla cooperazione tra istituzioni regionali e locali e il terzo settore, nel pieno rispetto e compimento del principio di sussidiarietà sancito dalla nostra costituzione. invio a lei, agli operatori e a tutti i presenti i miei più cordiali saluti, unitamente a un sincero augurio di buon lavoro"
Renato Schifani
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