La notizia era attesa con ansia sia dai vertici della clinica che dai dipendenti e da quanti si sono schierati al fianco di una delle eccellenze della sanità Campana. In tarda mattinata in Tribunale Amministrativo Regionale ha deciso sul ricorso presentato dalla Malzoni contro il provvedimento di chiusura emanato dal comune di Avellino su richiesta dell’Asl per il mancato rispetto di alcune norme circa l’adeguamento della struttura. Con la sua pronuncia il Tar sospende la delibera di Palazzo Città. La giustizia amministrativa, dunque, ancora una volta dà ragione alla tesi dell'azienda sanitaria privata. Il 24 marzo il ricorso sarà discusso nel merito. Dunque la clinica ora potrà continuare a curare i propri pazienti senza obbligo di dimetterli e senza il divieto di accettarne di nuovi. In ogni caso Malzoni sta comunque procedendo al piano di riqualificazione: le carenze addebitate sono di natura strettamente urbanistica, visto anche che lo stabile di Viale Italia risale agli anni '60. Il comune si è impegnato a concedere il prima possibile tutte le autorizzazioni necessarie.
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