Anas (società del Gruppo FS Italiane) ha aperto oggi al traffico il viadotto ‘Manocalzati’, situato lungo la strada statale 7 “Appia” itinerario Ofantina, in provincia di Avellino. L’opera, per la particolare conformazione cosiddetta “a quadrifoglio” dell’intersezione stradale nella quale è ubicata, scavalca un’altra tratta di SS7 “Appia” ed è situata in prossimità del casello autostradale della A16 Avellino Est.
All’incontro, organizzato in occasione dell’apertura del nuovo viadotto, hanno partecipato, tra gli altri, il Vice Prefetto Aggiunto di Avellino, Ines Giannini, il Sindaco del Comune di Manocalzati, Pasquale Tirone, il Sindaco del Comune di Atripalda, Giuseppe Spagnuolo, il Presidente della Provincia di Avellino, Domenico Biancardi, il Responsabile Territoriale di Anas Campania, Nicola Montesano ed il Presidente della IV Commissione Lavori Pubblici e Trasporti della Regione Campania, Luca Cascone. “La realizzazione di un intervento così articolato è stata resa possibile innanzitutto grazie all’impegno delle maestranze di Anas e delle imprese realizzatrici – ha dichiarato Nicola Montesano, Responsabile di Anas Campania – ma anche per merito della proficua collaborazione che Istituzioni, Enti Locali e Forze dell’Ordine operanti sul territorio hanno instaurato con Anas. È anche a loro che quest’oggi va il mio grazie, poiché l’ultimazione di questa infrastruttura dimostra che lavorando con sintonia, professionalità e costanza, braccio a braccio con i rappresentanti del Territorio, si ottengono risultati importanti in tempi contenuti”.
I lavori – per un importo complessivo di circa 2,5 milioni di euro – sono stati eseguiti da un’Associazione Temporanea d’Imprese con Mandataria Fortuna Costruzioni Generali Srl, con sede in Pontecagnano Faiano (SA), e sono consistiti, principalmente, nella demolizione del vecchio impalcato, nella demolizione e ricostruzione delle selle Gerber e nella realizzazione di un nuovo impalcato metallico in acciaio corten. Sono stati effettuati, inoltre, interventi di realizzazione dei cordoli, l’impermeabilizzazione dell’impalcato, l’installazione di nuove barriere di sicurezza, la posa in opera dei giunti di dilatazione e degli attenuatori d’urto, la nuova pavimentazione e la relativa segnaletica. Realizzati, infine, ex novo anche i rilevati d’accesso al nuovo viadotto.
Durante la chiusura al transito dell’opera per lavori – compreso il periodo di esecuzione delle positive prove di carico, necessarie per il collaudo statico dell’opera – la circolazione è stata deviata lungo due bretelle di bypass provvisorie (opportunamente realizzate da Anas) grazie alle quali sono stati contenuti i disagi connessi all’interdizione al transito. La regolare viabilità lungo la tratta di statale a quattro corsie sottopassante il viadotto (dal km 307,450 della SS7 “Appia” al km 87,600 della SS7/bis “di Terra di Lavoro”) era già stata ripristinata lo scorso 15 maggio e, successivamente, sono già state dismesse anche le due bretelle di bypass.
Si ricorda infine che – nel rispetto di quanto già comunicato da Anas – per eseguire lavori di nuova pavimentazione sulle rampe attigue allo svincolo di Manocalzati (AV), a partire dalla mattinata di giovedì 20 maggio, si renderà necessario per 5 giorni interdire al transito le complanari, le rampe di ingresso e di uscita (cosiddette A1, B1 e SS 7, lato est) attigue allo svincolo a quadrifoglio di Manocalzati. La circolazione verrà deviata con indicazioni in loco.
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