Il filtro benzina ha una funzione molto importante, perché contribuisce a togliere dal carburante eventuali metalli, polvere e ruggine presenti. Questo compito è davvero essenziale, perché in questo modo si può garantire una perfetta combustione e quindi l’auto ne beneficia in termini di performance, oltre a dare la possibilità di ridurre i consumi veramente al minimo. Non molti sanno la funzione dei filtri della benzina, che, quindi, come abbiamo detto, hanno il ruolo di purificare la benzina dalle impurità prima che il carburante entri in circolo nel motore e provochi dei danni. Il filtro carburante non dovrebbe essere mai sporco, proprio perché svolge un compito molto delicato. È molto importante provvedere alla sua manutenzione e riuscire a cambiarlo ogni volta che se ne presenta la necessità. Ma scopriamone di più su questo importante componente delle nostre automobili.


Quante sono le tipologie del filtro benzina
Possiamo dire che i filtri benzina si dividono in due tipologie essenziali. Ci sono i filtri per i motori a benzina a carburatore, che sono quelli di vecchia generazione, e i filtri a benzina per motori ad iniezione, che potrebbero essere definiti di ultima generazione.
Infatti, proprio questa seconda tipologia di filtri la troviamo applicata nella maggior parte delle auto di oggi.

I primi tipi di filtri di cui abbiamo parlato sono collocati tra il motore e il tubo che porta la benzina ad esso. Sono molto facili da rintracciare e anche da cambiare, anche perché si trovano fissati con delle fasce metalliche. Più difficoltoso è il cambio dei filtri per motore ad iniezione elettronica, perché sono più nascosti e si trovano vicino al serbatoio. Ecco perché in questo secondo caso dovremmo rivolgerci ad un tecnico specializzato che ci possa aiutare nella sostituzione.

Quando si sceglie un nuovo filtro, è necessario tenere in considerazione anche le caratteristiche tecniche della propria auto, il rapporto tra prezzo e qualità dei pezzi di ricambio. Ad esempio, puoi rivolgere la tua attenzione ai filtri carburante UFI. Il filtro del carburante UFI viene utilizzato per varie marche di auto come Alfa Romeo, Citroen, Fiat o Opel. UFI Filters è un produttore e imballatore italiano specializzato in materiali di consumo automobilistici (filtri, tappi e sensori di livello del carburante). Il prezzo e la qualità dei prodotti, come notato dagli acquirenti, varia da medio a molto alto.


Quando occorre cambiare il filtro benzina
Sicuramente dobbiamo stare molto attenti nel provvedere, come abbiamo già specificato, alla manutenzione ordinaria dei filtri della benzina. In questo modo sicuramente ne ricaviamo dei vantaggi di cui altrimenti non potremmo disporre, se non provvediamo a cambiarli adeguatamente quando ne ricorre la necessità.

Ma generalmente ogni quanto deve essere cambiato il filtro del carburante? Anche in questo senso dobbiamo fare una distinzione tra i motori a carburatore e i motori ad iniezione. Infatti, nel caso di automobili con motore a carburatore il filtro benzina andrebbe cambiato almeno una volta l’anno o comunque ogni volta che si compie un intervallo compreso tra 10.000 e 20.000 chilometri.

Per i motori ad iniezione si può provvedere a cambiare il filtro ogni 150.000 chilometri. Il consiglio che ti diamo è quello di controllare anche che cosa dice il libretto di manutenzione rilasciato dal costruttore dell’auto. Infatti, ci potrebbero essere anche delle indicazioni differenti rispetto a quelle che ti abbiamo dato e ci potrebbe essere la necessità di cambiare il filtro dopo un chilometraggio medio.

Nel momento in cui ti accorgi che le performance del motore sono ridotte oppure se vedi che ci sono dei problemi di avviamento dell’automobile, tutti questi segnali potrebbero essere la spia del fatto che occorre cambiare il filtro carburante, che potrebbe essere sporco in maniera eccessiva.

Inoltre, un altro “sintomo” ben chiaro che indica che è arrivato il momento di cambiare il filtro è costituito dall’andamento non costante della macchina. È molto importante provvedere al cambio regolare di questo componente dell’automobile, anche perché l’intervento non costa in maniera eccessiva, per cui può intervenire anche un meccanico per evitare che, per inesperienza, si apportino dei danni al motore.

Per quanto riguarda la manutenzione dei vari componenti che costituiscono parte integrante della nostra macchina, non bisogna essere mai troppo imprudenti. Occorre osservare sempre con una certa attenzione quando è il momento di intervenire, senza ritardare.