La Regione Campania ha approvato, all’unanimità, la legge di modifica per l’istituzione del registro Tumori. Vengono così potenziate le attività del Coordinamento del Registro all'Istituto Pascale e viene affidato al Santobono il coordinamento del Registro tumori infantili. 

Il Consiglio, dopo più di un’ora di dibattito, ha dato il via libera al provvedimendo. La legge sull'istituzione del registro tumori venne approvata nel 2012  e poi impugnata dal Consiglio dei ministri davanti alla Corte Costituzionale. Caldoro, allora commissario ad acta per la sanità, varò comunque il registro per monitorare l'andamento dei tumori e rilevare le aree a maggiore o minore rischio, affidandone il coordinamento all’Osservatorio epidemiologico regionale e ad un comitato scientifico. 

Per Michele Schiano, il consigliere di Forza Italia che aveva chiesto il rinvio all’approvazione delle modifiche, "il voto unanime dell’aula segna l'avvio di un percorso rafforzato per il Registro tumori". 

Secondo il consigliere regionale del Pd, Nicola Caputo nella legge sono contenute diverse criticità: non ci sarà infatti un unico registro tumori, ma sette Asl dovranno compilarne uno, e in più il Santobono è chiamato a redigere quello infantile. “Inoltre – ha spiegato Caputo - avevamo chiesto di destinare un ruolo centrale all'Istituto Pascale invece si è voluto optare per l'istituzione di ben tre comitati”.