Tre bandi destinati ai giovani laureati della Campania. Un altro finanziamento in arrivo la prossima settimana. Il sistema universitario regionale può tirare un sospiro di sollievo grazie ai 50 milioni di euro indirizzati a circa 1200 studenti della regione.
Le novità sono state presentate questa mattina, nella sala giunta di Palazzo Santa Lucia, dal presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, e dall'assessore regionale all'Università e ricerca scientifica, Guido Trombetti. Erano presenti i 7 rettori delle università campane.
In particolare, 30 milioni di euro sono destinati ai dottorati di ricerca da ripartire tra le Università Campane che negli ultimi tre anni accademici abbiano attivato almeno un corso di dottorato. Altri 10 milioni di euro sono destinati a borse di studio per le specializzazioni in materia sanitaria. Otto milioni di euro vanno in assegni di ricerca. Infine, due milioni sono destinati, sotto forma di voucher, ai giovani laureati che intendono frequentare master di secondo livello.
Abbiamo voluto dare una grande risposta ai giovani laureati “ha sottolineato Caldoro - ottenendo il plauso di tutti i rettori. Vantiamo un primato in Italia con questa iniziativa. Vogliamo mantenere qui i giovani altamente formati, per generare idee e ricchezza".
"Questo investimento di 50 milioni - ha continuato Trombetti - serve a trattenere i migliori talenti in Campania. Investire oggi sull'alta formazione - ha evidenziato Lida Viganoni, coordinatrice della Conferenza regionale dei Rettori è davvero strategico".
Il presidente, inoltre, ad un anno dall'incendio che ha distrutto Città della Scienza, ha ricordato che l'accordo di programma quadro ci sarà. "Come Regione - ha detto Caldoro - abbiamo fatto la nostra parte trovando anche la copertura economica".
Infine, il governatore ha parlato anche di Pompei sottolineando di aver sentito, dopo il crollo dei giorni scorsi, il ministro ai Beni culturali, Dario Franceschini.
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