La celebrazione dell’anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, previsto per il 18 maggio prossimo, avverrà quest’anno con modalità diverse rispetto alle precedenti edizioni.
In conformità alle direttive emanate dal Governo, in relazione alle esigenze di contenimento della spesa pubblica, sono state ridefinite tutte le modalità di celebrazione degli anniversari delle singole Forze Armate e di Polizia.
La ormai tradizionale cerimonia che da alcuni anni si svolgeva presso il Teatro Gesualdo, non avrà pertanto luogo e contestualmente sono state annullate le cosiddette “iniziative di prossimità” previste in occasione della ricorrenza con la finalità consueta di avvicinare i cittadini all’Istituzione. Tuttavia, il concorso rivolto ai ragazzi delle scuole primarie di secondo grado e secondarie di primo grado, promosso al fine di sensibilizzare quest’anno i giovani sul tema delle discriminazioni dal titolo “Diverso da chi?” , giunto già alle sue fasi finali, si concluderà in una data successiva presso la Questura e di concerto con l’Ufficio Scolastico Provinciale, con un incontro con gli studenti e la premiazione degli alunni che hanno presentato i lavori ritenuti più significativi dalla Commissione. La celebrazione del 18 maggio avverrà pertanto nella mattinata presso la Sala Manganelli della Questura, recentemente inaugurata, alla sola presenza del personale di Polizia e di una rappresentanza dell’ANPS e dei familiari dei caduti residenti nella provincia alla cui memoria, unitamente a quella di tutti i Caduti della Polizia, in apertura di cerimonia, sarà reso omaggio attraverso la deposizione di una corona presso la lapide ubicata all’ingresso della Questura. Lo svolgimento della celebrazione, che sarà improntata alla massima sobrietà, prevede, successivamente al ricordo dei Caduti, la lettura dei messaggi delle Autorità Nazionali pervenuti in occasione della celebrazione. A seguire è previsto un indirizzo di saluto da parte del Questore di Avellino, Sergio Bracco ed in conclusione la consegna di alcune ricompense attribuite dal Ministero dell’Interno a personale operante in provincia distintosi nel corso dell’attività di servizio.
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