Colpo di scena al consiglio comunale di Ariano che deve occuparsi della mozione di sfiducia presentata da 12 consiglieri nei confronti di Antonio Mainiero. La seduta è stata rinviata dopo che al primo appello hanno risposto in 11, quindi il numero legale c'era, mentre alla seconda chiamata hanno risposto solo in sette. Così facendo si è adempiuto alla scadenza formale dei 30 giorni prevista dalla presentazione di sfiducia per la convocazione del Consiglio, ma il punto all'ordine del giorno non è stato possibile affrontarlo perchè successivamente i consiglieri si sono allontanati. Dunque per Mainiero ci sarà altro tempo per recuperare i dissidenti.
LA NOTA DEL COMUNE
Consiglio comunale sciolto per la mancanza di numero legale; salta definitivamente la discussione sulla mozione di sfiducia al Sindaco Antonio Mainiero.
Alle ore 19,00 è stato regolarmente chiamato l'appello. Presenti 11 consiglieri (assente buona parte della minoranza) il Presidente del Consiglio facente funzione, Giovanni La Vita ha dato inizio i lavori. Subito dopo però alcuni consiglieri hanno abbandonato l'aula ed il Consigliere Vincenzo Cirillo ha chiesto la conta. Verificata la mancanza del numero legale la seduta è stata sciolta.
Il 9 settembre, come da indicazioni del Prefetto era l'ultimo giorno utile per discutere la mozione di sfiducia.
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