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Eccellenze locali e turismo, il neo commissario Napolitano delinea il suo programma

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"Valorizzazione delle eccellenze locali, rilancio del turismo enogastronomico, sostegno alle associazioni che promuovono lo sviluppo del territorio, sinergia con le Pro Loco irpine." Luigi Napolitano, Commissario straordinario dell’Ept, delinea i punti cardine del programma che intende realizzare nei mesi in cui sarà alla guida dell’Ente provinciale per il turismo di Avellino.
Subito dopo l’insediamento, avvenuto la settimana scorsa, il neo commissario ha tenuto una serie di incontri con il suo staff, finalizzati ad avere una piena cognizione delle iniziative in atto, delle risorse a disposizione, e quindi tracciare un percorso che, nelle intenzioni di Napolitano, terrà conto delle direttive previste nel progetto di legge di riorganizzazione del sistema turistico in Campania, ora al vaglio del Consiglio Regionale.
“Gli Ept – spiega il Commissario – possono dare un contributo decisivo all'economia legata al turismo. E’ evidente, tuttavia, che per ottenere questo obiettivo occorre elaborare una strategia complessiva capace di fare sinergia tra le associazioni e gli enti locali che perseguono l’obiettivo della valorizzazione delle risorse turistiche irpine. Non basta più – sottolinea Napolitano - ridurre l’attività degli Ept ad una improduttiva concessione di contributi a macchia di leopardo, ma è necessaria una crescente integrazione tra enti locali, associazioni, e Pro loco al fine di ottenere una valorizzazione più soddisfacente del patrimonio di risorse naturali, gastronomiche, culturali e storiche delle quali la nostra Irpinia è particolarmente ricca.”
In tal senso, Napolitano fa sapere di aver già avuto un incontro con i responsabili provinciali delle Pro loco; associazioni che, secondo il parere del Commissario, possono giocare un ruolo importantissimo nel sostegno al turismo locale. “Ho espresso l’auspicio – afferma – che le Pro Loco contribuiscano al programma di rilancio dell’Ept con l’enorme patrimonio di esperienza e di impegno che in questi anni hanno maturato sul campo. Per quanto mi riguarda, ho già espresso la disponibilità dell’Ente a sostenere, compatibilmente con la disponibilità delle risorse, le  iniziative più significative. Nei prossimi giorni – fa sapere inoltre il Commissario – cominceremo a distribuire i contributi messe a disposizione dalla legge 7 del 2005."
Nell'agenda del neo commissario un posto di rilievo lo avrà, inoltre, il turismo enogastronomico: “In una provincia come quella Irpina, ricchissima di prodotti di eccellenza, – spiega Napolitano – è impensabile trascurare le associazioni che si sono distinte per la capacità di valorizzare i prodotti locali facendone elementi di ulteriore attrazione per i viaggiatori e per chi visita la nostra provincia.” Proficuo, a tal riguardo, l’incontro con il responsabile di “Slow Food” di Avellino,  finalizzato ad elaborare iniziative indirizzate alla valorizzazione delle eccellenze locali, che vedranno un intenso coinvolgimento delle comunità irpine. “Ho potuto registrare – dice Napolitano – l’entusiasmo del responsabile di Slow Food che ha accolto l’invito dell’Ept a dare il proprio contributo di idee e di iniziative a sostengo non solo dei nostri cibi più prelibati, ma anche e sopratutto delle nostre tradizioni. Credo che si possa instaurare un rapporto proficuo e certamente positivo per il turismo locale.”
Il Commissario Napolitano, infine, ha reso noto che l’Ente provinciale del turismo di Avellino sarà presente alla “Fiera del Gusto” di Ariano Irpino con un proprio stand: “Una presenza concreta in un contesto che servirà a dare una ribalta regionale e nazionale ai nostri prodotti tipici. Un primo segno di vicinanza – conclude il Commissario - per chi, con orgoglio e dedizione, ancora ha la forza di scommettere sulla nostra Irpinia.”

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