"La pro Loco di Monteforte Irpino fa finta di non sapere che è stato approvato un cartellone estivo di manifestazioni che ha visto la condivisione di tutte le associazioni operanti nella nostra comunità e nel quale è stato inserito anche l’unico evento che la stessa Pro Loco ha avuto la capacità di realizzare. Per la prima volta il nostro Paese ha ottenuto un risultato eccezionale grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e soprattutto alla decisiva partecipazione delle associazioni locali votate esclusivamente al bene e alla crescita della propria comunità.” Lo afferma Rosa De Sapio, assessore alla Cultura del Comune di Monteforte Irpino.

“Ho sempre garantito il massimo della disponibilità a vagliare le iniziative proposte dalla Mons Fortis – aggiunge De Sapio - , a condizione, però, che mi fossero specificati i dettagli delle manifestazioni organizzate e i relativi costi. Nel caso richiamato nel loro comunicato, la Pro Loco si è limitata, invece, ad avanzare una lista della spesa senza ulteriori specifiche.”

“E’ evidente – sottolinea l’Assessore - che questa Amministrazione comunale, alla luce della drammatica carenza di fondi e nel rispetto del principio della massima trasparenza, non può finanziare manifestazioni senza che queste presentino le caratteristiche necessarie per essere sostenute con soldi pubblici. Tanto meno è immaginabile che il Comune finanzi manifestazioni senza conoscere nel dettaglio come saranno spesi i soldi dei contribuenti.”

“Pertanto, – aggiunge De Sapio - , più che rammaricarsi per presunte mancate contribuzioni, il presidente della Pro Loco dovrebbe fare mea culpa per aver condotto la sua associazione ad un progressivo isolamento dal contesto culturale e associativo montefortese. Alla luce di quanto accaduto, infatti, dobbiamo prendere atto di una Pro Loco ormai ben lontana dalle finalità proprie di un’associazione che dovrebbe essere il fiore all'occhiello della realtà associativa locale, impegnandosi concretamente nella promozione e nello sviluppo del territorio. E l’assessore alla cultura non può farsi carico anche dell’altrui incapacità.”

“Mi auguro che anche Monteforte possa avere presto un’associazione in linea con lo spirito di partecipazione, condivisione e apertura al confronto che – chiude De Sapio - anima tutte le Pro Loco italiane.”