Si aspettava che Sergio Florio il direttore generale dell’Asl di Avellino avrebbe preso parte al confronto promosso dall’amministrazione comunale di Ariano, dalle associazioni e dalle organizzazioni sindacali, ma così non è stato. Per di più mancavano anche altri rappresentanti dell’Asl. Un fatto che è stato ritenuto preoccupante  dallo stesso consigliere regionale Ettore Zecchino per il futuro dell’ospedale Sant’Ottone Frangipane. Il comune non ha potuto fare altro che esprimersi con totale contrarietà rispetto alle previsioni dell’atto aziendale per il plesso ospedaliero di Ariano. Un piano che limiterebbe pesantemente le unità complesse diversamente da quanto previsto a Solofra in via di espansione. Il sindaco Mainiero e il suo vice Pratola hanno espresso chiaramente le criticità in cui versa l’ospedale votando poi un documento redatto con la collaborazione delle associazioni del settore tra cui l’osservatorio della sanità dell’Ufita mettendo in evidenza le difficoltà che i cittadini del comprensorio potrebbero avere. I pazienti che fanno riferimento all’ospedale si vedranno compromessi tra l’latro il diritto a ricevere una adeguata ed equa assistenza anche in considerazione della particolare conformazione orografia del territorio. Il documento redatto sarà inviato al ministro della salute Lorenzin, al presidente della regione Campania, al sub commissario Morlacco, alla commissione tecnica regionale per la valutazione degli atti aziendali, nonché al direttore generale asl Florio, finito nel mirino delle forze politiche ieri in consiglio comunale.  Nel civico consesso è intervenuto anche Marco D’Acunto della funzione pubblica della Cgil che ha completamente bocciato l’atto aziendale perché non adeguato alla necessità della provincia. Intanto l’Osservatorio sulla sanità in Valle Ufita ha preparato un attento e puntuale dossier sulla sanità irpina cercando di evidenziarne tutte le storture e le inefficienze. Una corposa denuncia delle carenze e delle violazioni che hanno interessato l’ospedale Sant’Ottone Frangipane di Ariano e che è stata partecipata ai sindaci, ai rappresentanti politici e alle associazioni del territorio, ricevendone condivisione e sostegno. Il dossier sarà illustrato nei prossimi giorni alla cittadinanza.