Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Comuni

Villamaina dice addio all'unione dei Comuni dell’Ufita

“Nessuna polemica con le scelte del passato – spiega il sindaco Nicola Trunfio - soltanto una decisione di opportunità ed una diversa lettura geo-politica del territorio”. Non ci sta invece, la capogruppo di opposizione Di Cicilia: “La scelta fa scendere i nostri giovani dal treno dello sviluppo”.

Motivi geo-politici per il sindaco, scelta irresponsabile per la capogruppo di opposizione. Fatto sta che Villamaina, dopo circa dieci anni, lascia l’Unione dei Comuni Ufitana. “Si tratta di una scelta di natura prettamente politica dettata dalla geografia, dalla storia e dalla conformazione del nostro territorio” – ha spiegato il sindaco Trunfio -. Nell’ultimo consiglio comunale, la decisione ratificata dalla maggioranza qualificata dei 2/3 dei consiglieri comunali. "Villamaina – spiega il sindaco - ricade geograficamente tra le Valli d’Ansanto e quella del Fredane e non certamente in Valle Ufita. Il Distretto ASL, il Consorzio Servizi Sociali, l’Ex Comunità Montana, il Distretto culturale la collocano in Alta Irpinia, precisamente nell’area di Sant’Angelo dei Lombardi. Villamaina è inoltre di diritto uno dei 25 Comuni dell’Area SNAI “Progetto Pilota Città dell’Alta Irpinia” e beneficia a pieno titolo delle risorse e delle premialità riservate alle aree interne. Nella SNAI si sta discutendo da tempo di realizzare delle Unioni di Comuni per aree omogenee in modo da facilitare la gestione esecutiva di alcuni processi e progetti strategici. Ai Comuni è consentito di poter far parte di una sola unione, la scelta di Villamaina - tra i comuni promotori della costituenda unione delle Valli d’Ansanto all’interno del perimetro SNAI - si è resa obbligata. Nessuna polemica con le scelte del passato – continua il sindaco Nicola Trunfio - soltanto una decisione di opportunità ed una diversa lettura geo-politica del territorio. Dialogare con comuni delle nostre stesse dimensioni e più prossimi a noi per contiguità ma anche per caratteristiche demografiche, morfologiche ed urbanistiche ci consentirà di perseguire alcuni importanti obiettivi sui quali stiamo già dialogando quali: la redazione di un piano urbanistico d’area, la costituzione del Parco naturalistico-archeologico della valle d’Ansanto, un pacchetto unitario di promozione turistico-termale con al centro il geo-archeosito della Mefite, la messa in comune di servizi e la gestione unitaria dei concorsi per rimpiazzare il personale ormai prossimo al pensionamento”. Diversa la posizione della capogruppo di opposizione Stefania Di Cicilia che parla di scelta irresponsabile di chi amministra. “Tanta strada era stata fatta – scrive il gruppo consiliare democrazia e partecipazione per Villamaina – e adesso era giunto il momento di raccoglierne i frutti. La scelta fa scendere i nostri giovani dal treno dello sviluppo e dell’industrializzazione”. “Villamaina continuerà ad essere un paese cerniera tra le due aree di snodo – ribatte ancora Trunfio - il nostro paese rimarrà geograficamente e politicamente a centro di quelle dinamiche di sviluppo che, all’interno della nuova Unione ci vedranno dialogare con la Valle Ufita per un’interconnessione funzionale dell’area di Grottaminarda con quella di Sant’Angelo-Lioni-Calitri”.

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy