Si chiude un caso che aveva suscitato molte polemiche. È stato assolto il poliziotto di Ariano Irpino, Alfonso Molinario, in forza presso la Questura di Napoli coinvolto in una indagine della Dda del 2010, accusato insieme ad altri agenti del Commissariato di Secondigliano di depredare le abitazioni dei pregiudicati nelle quali facevano controlli impadronendosi di denaro e droga. I giudici della I° sezione del Tribunale di Napoli che hanno emesso la sentenza hanno stabilito che il fatto non sussiste. Nel particolare il poliziotto arianese era stato accusato di aver sottratto in un blitz un chilo e mezzo di cocaina e dieci mila euro. Alla stessa maniera non sussistono anche gli altri due capi di imputazione ossia sottrazione di un grammo e mezzo di cocaina e tremila euro, e trenta dosi di cocaina con 3.400 euro. Il processo a carico dei poliziotti è durato cinque anni con novanta udienze. Cinquanta i test sentiti. Molinario sarà reintegrato anche nel servizio presso la Questura di Napoli. Sodisfatto l’avvocato difensore Domenico Carchia per l’esito della sentenza sciolta dopo cinque ore di camera di consiglio. Il legale ha trasmesso anche gli atti presso la Procura della Repubblica di Napoli al fine di procedere per calunnia. Una brutta storia che ha sconvolto non poco il poliziotto arianese.
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