Ortensio Zecchino e la comunità di Biogem ricordano con indicibile rimpianto Paolo Isotta ''amico impareggiabile, che alla genialità di scrittore e di umanistauniva rare doti di generosità e lealtà''.
Isotta era una delle più autorevoli voci della musicologia italiana. Autore di alcuni dei più importanti saggi sui massimi compositori italiani, da Paisiello a Rossini, da Donizetti a Verdi, Isotta aveva 70 anni ed era professore emerito del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli. Era stato per tantissimi anni il critico musicale del Corriere della Sera. Scrittore e musicologo, dal 2015 scriveva per il Fatto Quotidiano. Dal 2018 aveva aggiunto anche la collaborazione con Libero. Era una delle più autorevoli voci italiane della critica musicale e della musicologia. (Qui l'articolo del Fatto Quotidiano)
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