Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Politica

Amministrative, il Pd si divide sul voto. Scoppia il caso Montoro

E venne il giorno dell’analisi politica. Curiosamente, in casa Pd, è contemporaneamente l’analisi di una vittoria e di una sconfitta. Almeno così è per Montoro, dove i due candidati che si sono sfidati al ballottaggio, il vincitore Mario Bianchino e  lo sconfitto Salvatore Carratù, avevano entrambi in tasca la tessera dei democratici. Al primo turno il Pd si era diviso: la sinistra aveva sostenuto Bianchino, la segreteria provinciale Carratù. Divisione ricomposta al ballottaggio, dopo che Carratù si era apparentato con Forza Italia.
‘’A Montoro si è giocata una partita tutta interna al centrosinsitrsa – dice il segretario De blasio- E’ emersa una chiara affermazione di Bianchino, sostenuto da una compagine facilmente etichettabile sotto il profilo politico. La scelta del suo avversario di aggregare liste di centrodestra è stato un grave errore politico che prodotto confusione e disorientamento’’.
Ma il fronte interno resta comunque aperto, tanto che Francesco Todisco, sostenitore di Bianchino della prima ora, così commentava a caldo il responso delle urne.

Polemiche a parte il neo sindaco Bianchino guarda a avanti e pensa alla suq squadra di governo: nella nuova giunta non ci saranno esterni ma solo eletti. Spazio dunque  ai consiglieri più votati. Bianchino mette da parte anche i veleni della campagna elettorale: ‘’Gli atti intimidatori che ho subito non lasceranno alcuna traccia''. Il primo obiettivo del’ammministrazione è rendere più vivibili le 15 frazioni che compngono Montoro unita, terzo comune della provincia

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy