La proposta di Caldoro di accorpare le Regione riorganizzandole in macro aree, pare sia stata accolta positivamente dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Nell'incontro a Palazzo Chigi con i rappresentanti delle Regioni, Caldoro ha illustrato il suo progetto. Il presidente della Regione Campania ha rilanciato qualche tempo fa da Palazzo santa Lucia, il tema della riforma del sistema istituzionale. Lo scioglimento degli enti regionali permetterebbe di tagliare le spese degli organi istituzionali, con un risparmio di circa 182 milioni di euro. Verrebbero create sei nuove macro-aree con compiti di programmazione e pianificazione e senza alcuna funzione di gestione: non dovranno cioè gestire denaro pubblico.
Il rapporto stato-regioni è per Caldoro una questione delicata e deve avere la priorità rispetto all’abolizione delle province.
“Se i Presidenti di Regione alzano la palla, io schiaccio'', avrebbe detto Renzi all’incontro a palazzo Chigi, dal quale è emerso che gli enti sono pronti a nuove riforme. E se Renzi sul tema regioni si è definito “caldoriano”, Caldoro si è detto pronto a diventare “renziano” se il Presidente del Consiglio riuscirà a realizzare le macroaree.
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